Morte sospetta all’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. Una donna di 40 anni, Rossella Passalacqua
, di etnia rom, residente a Catanzaro, ha perso la vita il 9 giugno scorso dopo essere stata sottoposta ad intervento chirurgico.
E’ stato il fratello della vittima a sporgere denuncia ai carabinieri facendo scattare l’inchiesta della Procura per omicidio colposo contro ignoti. La donna era in cura all’Asp del quartiere Lido, dove tre volte a settimana andava a fare la dialisi. Il 25 maggio, la donna viene trasportata dal 118 al nosocomio cittadino per essere ricoverata. Rossella riferisce ai parenti di avere l’intestino perforato e che, pertanto, doveva essere sottoposta a intervento chirurgico. Dopo l’intervento, a seguito di alcuni accertamenti viene riscontrata un’infezione. I parenti apprendono da un amico che la donna stava per essere portata nuovamente in sala operatoria per rimuovere una sacca dall’intestino di cui non aveva più bisogno e che sarebbero stati effettuati ulteriori controlli. Nessuno aveva riferito loro del nuovo intervento, né del fatto che lo stesso non era andato a buon fine e che l’infezione si era estesa per tutto il corpo. La paziente, dunque, è stata intubata, e le sue condizioni di salute sono peggiorate fino al giorno in cui è stato comunicato ai parenti che Rossella era morta. Il magistrato ha disposto l’autopsia sul corpo della donna.