Il 14 giugno, a Roma è stato registrato un incidente stradale dove a perdere la vita è stato un bambino di 5 anni, Manuel, Lo scontro frontale è avvenuto tra una Smart e un Suv Lamborghini guidato da un ventenne – indagato per omicidio stradale – e con a bordo altri 4 giovani. Il bimbo era sull’utilitaria con la madre e la sorella. Il piccolo è morto in ospedale per le numerose ferite riportate nell’incidente. La mamma, una donna di 35 anni, è ricoverata all’ospedale Sant’Eugenio dove è giunta in codice rosso: anche la sorellina di 3 anni è ricoverata in gravi condizioni. Il conducente e i passeggeri del Suv sono rimasti illesi. Cosa ancor più tragica e sconvolte potrebbe essere, se confermata, l’ipotesi secondo la quale i quattro giovani del Suv, alcuni dei quali appartenenti al gruppo di influencer youtuber The Bordeline, un canale da diverse centinaia di migliaia di followers su YouTube, Instagram e TikTok potrebbero essere stati distratti dai telefonini o dalle videocamere usati per girare un video.
Una ipotesi che, comunque, ha spinto il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini a chiedere una stretta sull’utilizzo del telefonini in auto.
«Entro la prossima settimana porteremo, come promesso, il disegno di legge sulla sicurezza stradale». Queste le parole di Salvini. Per il Ministro «troppe le vittime provocate da chi guida con il telefono in mano o perché ubriaco o sotto l’effetto di droghe. Anche stanotte uno trovato positivo ad alcol e droga ha ucciso un ragazzo sulle strisce pedonali, piuttosto che cinque imbecilli che per fare una gara hanno ucciso un bimbo di cinque anni, quindi ci saranno norme di assoluta severità», ha aggiunto. «E visto che il buon senso non basta – ha sottolineato – la gente dovrà avere paura, paura, di mettersi al volante drogato o ubriaco».
Infine:«Sul telefonino ho chiesto alla polizia stradale una stretta particolare. Buona parte degli incidenti deriva da distrazione e se ti becco a chattare o a usare il telefonino ti fermi. Non è che ti faccio la multa ma ti fermi con la macchina lì. Abbiamo anche previsto – ha concluso Salvini – che i neopatentati per i primi tre anni non possano guidare auto di grande cilindrata perché uno che ha la patente da un anno se gli metti in mano una Lamborghini, Porche o altro non è cosa intelligente da fare. Dovrai aspettare».
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