Un momento della manifestazione

PIZZO CALABRO – Si è conclusa martedì 20 giugno in Calabria, a Pizzo Calabro, la quarta edizione della Conferenza Internazionale e Summer School “Numerical Computations: Theory and Algorithms NUMTA2023”, che il DIMES (Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica) dell’Università della Calabria, organizza con cadenza triennale.

L’evento, realizzato anche quest’anno in cooperazione con la SIAM – Society for Industrial and Applied Mathematics – degli Stati Uniti d’America, ha richiamato in Calabria studiosi e ricercatori di varie aree scientifiche provenienti dalle più importanti Università e Istituti di ricerca mondiali per discutere su vari aspetti multidisciplinari nella modellizzazione del mondo reale.

Sei giornate di sessioni scientifiche e conferenze plenarie – seguite anche in streaming da partecipanti non presenti – sulle principali tematiche della modellazione numerica, considerando sia i paradigmi computazionali tradizionali che quelli emergenti, e approfondimenti su tutti gli aspetti del calcolo e della modellazione numerica, dai fondamenti e dalla filosofia alle tecniche numeriche avanzate.

Grande la soddisfazione di Yaroslav Sergeev, Professore Ordinario di Analisi numerica all’Università della Calabria, ideatore e organizzatore del NUMTA, per i risultati ottenuti e per la grande affluenza di studiosi provenienti da ogni parte del mondo.

L’intenso programma di studi è stato arricchito, anche da un programma sociale che ha consentito agli ospiti e ai loro accompagnatori di scoprire angoli di Calabria: un tour a Paola con visita guidata al Santuario di San Francesco ed al borgo di Fiumefreddo Bruzio, tra i più incantevoli d’Italia, dove gli ospiti hanno cenato sulla terrazza con vista mozzafiato.

«Numta – hanno evidenziato gli organizzatori – è anche questo: un’occasione di promozione turistica della Calabria che nelle edizioni precedenti ha accolto gli ospiti a Falerna (2013), a Pizzo con tour a Tropea (2016), a Isola Capo Rizzuto con visite a Crotone e Santa Severina (2019)».

stefaniasapienza@calabriainchieste.it