PAOLA (Cs) – «Sull’ospedale di Paola è in atto una guerra tra alleati in Municipio a danno dei cittadini».
La constatazione è del giornalista e militante di sinistra Alessandro Pagliaro, contenuta in una nota stampa in cui, tra l’altro, riferisce di un incontro avuto da iscritti del Partito democratico di Paola che hanno sostenuto l’elezione della segretaria nazionale Elly Schlein con il senatore Francesco Boccia per «discutere dell’anomala alleanza tra PD e Fratelli d’Italia in città».
Ma partiamo dallo stabilimento ospedaliero San Francesco di Paola.
«Un reparto non qualifica un ospedale. È l’efficienza dell’insieme dei servizi e del personale medico che ne fa un’eccellenza. Il vizio di chi usa la sanità sul territorio per farne un uso propagandistico per inscenare battaglie localistiche senza prospettive, è insito in quanti riducono ogni cosa ad uso e consumo della politica».
E’ la premessa di Alessandro Pagliaro. Che prosegue: «È quanto succede a Paola, dove si prende a pretesto un immaginario piano della Regione che penalizzerebbe la struttura ospedaliera».
E ancora: «Al momento non vi è nulla di concreto. Né un atto e nemmeno un documento ufficiale. Eppure c’è chi insiste nell’organizzare sporadici raduni per inscenare una protesta, nonostante l’amministrazione comunale più volte ha rassicurato che il reparto di chirurgia non verrà trasferito a Cetraro. È quanto afferma il sindaco Giovanni Politano alleato di Graziano Di Natale leader del movimento “La migliore Calabria”», attacca Pagliaro. «Entrambi – aggiunge – fanno parte della stessa amministrazione comunale, ma parlano due lingue diverse. Chi ha ragione?», si chiede.
E prende atto: «Purtroppo a Paola la politica è stata messa in soffitta con l’accordo elettorale tra Fratelli d’Italia e PD, unico caso in Italia, che ha propiziato una giunta promiscua. Destra e sinistra governano insieme ma litigano su bilancio e sanità a danno dei cittadini».
Quindi evidenzia che «è ormai insostenibile la posizione del PD, che contro ogni direttiva nazionale della segreteria nazionale Elly Schlein, invece di contrapporsi al partito di Giorgia Meloni, ha stretto un patto scellerato che ora sta mostrando la corda. La sanità per queste ragioni non può diventare un terreno di rivalse e di dispetti», tuona il politico e giornalista.
E prosegue: «Se si è sicuri che la destra di Roberto Occhiuto in Regione ha già deciso di ridimensionare l’Ospedale di Paola, logica vuole che il PD in sede locale rompa il connubio con i suoi alleati e decreti la crisi amministrativa. Altrimenti diventa tutto un gioco delle parti, dove i protagonisti della protesta di piazza diventano sempre meno credibili».
Poi ricorda: «Di tutt’altro spessore erano le battaglie condotte qualche anno fa da Franco Cortese, Mario Valitutti, Giancarlo Sorrentino e Vittorio Crocicchio con il Comitato di salute pubblica “Bonavita” per il buon funzionamento della sanità, in un’ottica di organica collaborazione tra le diverse strutture ospedaliere presenti sul territorio e non invece di continue e inutili divisioni».
Nei giorni scorsi, intanto, insieme ad altri iscritti del Partito democratico di Paola che hanno sostenuto l’elezione della segretaria nazionale Elly Schlein, Alessandro Pagliaro ha incontrato a Cosenza il senatore Francesco Boccia per «discutere dell’anomala alleanza tra PD e Fratelli d’Italia in città».
E’ stato sollecitato il Pd nazionale a intervenire per avviare una «seria riflessione su questa esperienza amministrativa che contraddice la linea nazionale di contrasto alla destra di Giorgia Meloni».