Home Cronache Cicale e ricci di mare nel mirino di pescatori senza scrupoli: sanzionati

Cicale e ricci di mare nel mirino di pescatori senza scrupoli: sanzionati

Sequestrate dalla Capitaneria di Porto anche reti da pesca illegali lunghe 400 e 300 metri

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CROTONE – Nel pomeriggio di ieri e nella mattinata di oggi, 29 giugno, sono state portate a termine diverse operazioni ad opera del personale della Guardia Costiera a tutela delle risorse alieutiche e della sicurezza della balneazione.

In particolare nel pomeriggio di ieri è stato fermato un pescatore sportivo, in zona Le Castella, che aveva catturato 60 di ricci di mare, violando così le norme dettate sul fermo delle catture (vigenti in questo periododell’anno). Per quanto rilevato, il pescatore è stato sanzionato con un verbale di illecito, per un importo pari a euro 1000, e con il sequestro del pescato che è stato immediatamente rilasciato in mare.

Sempre nel pomeriggio del 28 giugno sono stati, altresì, sottoposti a controllo diversi stabilimenti balneari insistenti lungo il litorale del Comune di Isola Capo Rizzuto. In due casi si è proceduto a sanzionare i rispettivi titolari per non avere ottemperato alle prescrizioni dettate dall’ordinanza di sicurezza balneare a tutela degli avventori delle strutture recettizie.

Alle prime luci dell’alba di stamani, invece, le unità navali del Corpo hanno individuato due reti da posta, ben occultate e costituenti serio pericolo per la sicurezza della navigazione, lunghe rispettivamente 400 e 300 metri, calate in zona A e B dell’area marina protetta, in violazione alle disposizioni dettate a tutela delle risorse ittiche.

All’atto del salpaggio delle reti, nelle stesse venivano rinvenuti degli esemplari di cicala di mare ancora vivi che sono state immediatamente rilasciate in mare. Gli attrezzi da pesca sono stati sottoposti a sequestro