PAOLA (Cs) – L’amministrazione comunale prosegue l’iter avviato anni addietro sulla realizzazione del Centro di accoglienza e promozione turistica del lungomare San Francesco nonché sulle opere di rigenerazione e riqualificazione piazza della stazione con realizzazione della Porta verso il mare e tratto di lungomare fino alla foce del fiume San Francesco, appaltando i lavori pubblici.
La notizia viene diffusa con una nota che riportiamo testualmente di seguito:
«Nell’ottica di una crescita esponenziale della città, e di una buona e proficua amministrazione della cosa pubblica, di concerto con gli uffici e con il responsabile del primo settore, Ing. Fabio Pavone – che ringraziamo – abbiamo appaltato due opere pubbliche nevralgiche nella nostra agenda politica e per lo sviluppo urbanistico di Paola.
Si tratta del completamento del centro di accoglienza e promozione turistica sul lungomare San Francesco e della rigenerazione e riqualificazione piazza della stazione con realizzazione della Porta verso il mare e tratto di lungomare fino alla foce del fiume San Francesco».
«Ancora una volta sotto la nostra guida, finanziamenti già in etinere hanno ricevuto un corrispettivo economico incrementato del dieci per cento. Sono fondi fondamentali da destinare ai lavori pubblici. Riguardo all’assegnazione del Foi relativi agli interventi finanziati in ambito pnrr, in particolare – sottolinea la maggioranza – riteniamo doverosa una precisazione su quanto esposto in occasione dell’ultimo consiglio comunale.
Il DPCM del 28 luglio 2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 12 settembre 2022, n.213, sono state definite le modalità di accesso al “Fondo per l’avvio di opere indifferibili” previsto dall’articolo 26, comma 7, del decreto-legge 17 maggio 2022, n.50, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2022, n.91, disciplinava l’accesso al Fondo per consentire l’avvio, entro il 31 dicembre 2022, delle procedure di affidamento per le opere che presentino un fabbisogno finanziario».
«Puntualizziamo che, non essendo stato dato avvio alle procedure di affidamento in tempi brevi dalla data di assegnazione dei finanziamenti, ovvero il 4 aprile 2022 questa amministrazione, solo a fine anno è riuscita a sistemare problemi procedurali che avrebbero compromesso l’erogazione delle somme iniziali, ma ha dato avvio in tempi brevi alle progettazioni, pur non riuscendo a rispettare tale data».
«Successivamente, con decreto del Mef del 13 marzo 2023, veniva concesso alle amministrazioni non rientrate nell’assegnazione del precedente Dpcm, di accedere all’incremento Foi del 10%, previa formale richiesta, con impegno a concludere le procedure di affidamento entro la data del 30 giugno 2023, con conseguente caricamento della buona conclusione della procedura sul Regis».
«Pertanto non si tratta di un incremento dato indistintamente a tutti i comuni e né tantomeno riferibile al dpcm citato dal consigliere. Questo è il nostro modus operandi e la migliore risposta a chi ricostruisce situazioni inesistenti – in consiglio comunale – asserendo di fondi persi e di lavori pubblici al palo. La verità – invece – è che stiamo affidando tutti i lavori pubblici».
«Mediante fondi del PNRR, implementiamo piazza stazione e porta verso il mare, puntando sull’infrastruttura centrale per la città e per lo snodo ferroviario. Grazie alla giunta Politano saranno destinati oltre un milione di euro all’opera a fronte dei novecento mila euro richiesti nel 2022».
«Inoltre – sottolinea – finalmente completeremo il centro di accoglienza e promozione turistica sul lungomare cittadino grazie a fondi per oltre un milione e seicento mila euro. Una scelta questa – conclude – che rientra nel comparto turistico che ci sta a cuore. Ecco come rispondiamo alle strumentalizzazioni, lavorando in silenzio, con serietà, nel solo ed esclusivo interesse della città e della collettività».