PAOLA (Cs) – «Interventi chirurgici sospesi a causa della carenza di anestesisti».
E’ quanto sta avvenendo presso l’area chirurgica dell’ospedale spoke Paola-Cetraro, come segnala in una nota la presidente dell’associazione “La Salute del Cittadino”, Maria Francesca Veneruso, medico di base.
La dottoressa Veneruso, in particolare, si dice preoccupata per quanto sta avvenendo sulla costa tirrenica cosentina per il «blocco di interventi chirurgici precedentemente programmati dai reparti, sia piccoli interventi e sia operazioni più importanti».
Gli imprevisti riguardano, appunto, l’impossibilità da parte dell’Azienda sanitaria di garantire gli anestesisti, figura professione fondamentale per procedere all’attivazione di procedure presso le sale operatorie.
Ma v’è dell’altro. Sempre la presidente dell’associazione “La Salute del Cittadino”, si è fatta carico di denunciare una serie di disagi segnalati da utenti circa le visite specialistiche ambulatoriali: «A fronte di prenotazioni effettuate presso il centro unico dell’Asp, utenti recatisi presso gli ambulatori di Praia a Mare e Amantea hanno dovuto fare ritorno a casa perché la visita non risultava, quindi non è stata effettuata».
«Auspico un intervento incisivo per risolvere queste anomalie e, anzi, sono certa che chi di dovere si attiverà con tempestività e solerzia, com’è sempre accaduto», ha concluso la dottoressa Veneruso.
