REGGIO CALABRIA – Il tribunale del Riesame di Reggio Calabria ha confermato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Maria Lucisano, 50 anni, e del genero Santo Morelli, 31 anni, a seguito della rapina avvenuta a Pellaro, ai danni di una coppia di anziani, registrata il 16 giugno 2022.
Accolto, inoltre, il ricorso al Riesame formulato dall’avvocato Pasquale Reitano, difensore dell’indagato Demetrio Calluso, di 43 anni, di scarcerazione del proprio assistito. Calluso, secondo l’accusa, avrebbe noleggiato il fuoristrada utilizzato da Santo Morelli e da un altro indagato, Alfredo Amato, per raggiungere il luogo della rapina.
Stando all’inchiesta, la sera della rapina due persone, con passamontagna, si sono introdotte nell’abitazione della coppia e, dopo avere sfondato la porta d’ingresso e avere immobilizzato i due anziani, hanno portato via una somma di denaro custodita nel cassettone di un mobile nella camera da letto.. Dalle indagini, condotte dalla Squadra mobile, è emerso che i rapinatori erano a conoscenza delle abitudini della coppia di anziani, ed in particolare del posto in cui era nascosto il contante. I sospetti, in tal senso, si sono concentrati subito sull’ex badante, Maria Lucisano, e sul genero di quest’ultima, Santo Morelli. Per il gip, i rapinatori “hanno agito, nei confronti di persone indifese, con estrema violenza morale e fisica, pur di ottenere l’agognato illecito guadagno“.