CATANZARO – La Corte dei Conti per la Regione Calabria con sentenza depositata l’11.7.2023, accogliendo integralmente le tesi difensive svolte dagli avvocati Oreste Morcavallo e Maurizio Ferrari, ha assolto Davide Gravina, già Commissario Straordinario del Consorzio di Bonifica e Ruggiero Pasquale, già Direttore generale del Consorzio.
I fatti. La Procura regionale della Corte dei Conti aveva evocato in giudizio Davide Gravina e Ruggiero Pasquale nelle loro rispettive qualità all’epoca dei fatti di Commissario straordinario e Direttore generale del Consorzio di Bonifica del Tirreno Cosentino per sentirli condannare al danno erariale pari ad euro 63.954,70 oltre interessi conseguente a sentenza del Giudice del lavoro di Paola che aveva riconosciuto il suddetto importo ad una Dirigente dell’Ente.
In particolare si contestava agli amministratori di aver adottato una delibera di revoca della indennità di funzione alla dirigente, che aveva poi generato il giudizio davanti al Giudice del lavoro di Paola che aveva condannato il Consorzio.
La Corte dei Conti ha accolto l’eccezione svolta dai difensori avv. Morcavallo e Ferrari escludendo l’ipotesi di colpa in capo agli ex amministratori e assolvendoli, con vittoria di spese e compensi.