CETRARO (Cs) – Eventi civili e religiosi in onore del patrono di Cetraro, San Benedetto da Norcia.
Il 10 luglio, alle ore 10, la statua del Santo è stata portata in visita presso la comunità del presidio ospedaliero “Iannelli”.
Il simulacro, accompagnato dal parroco della parrocchia S. Benedetto, don Francesco Lauria, è stato accolto dal direttore sanitario Ercole Cosentino, dal sindaco Ermanno Cennamo, dalla consigliera Gabriella Luciani, da don Ermanno Raimondi cappellano dell’ospedale, dal personale medico e paramedico della struttura. I fuochi d’artificio hanno salutato l’arrivo in ospedale della processione di S. Benedetto.
Prima dell’inizio della santa messa, officiata da don Ermanno nella cappella dell’ospedale, don Francesco Lauria nel salutare i fedeli ha esortato i presenti a pregare per i malati e, soprattutto, per chi cura gli ammalati.
«Che S. Benedetto possa illuminare con la sapienza del cuore tutti quelli che devono fare delle scelte e anche per le sorti di questo ospedale – ha detto don Francesco Lauria – affinché la sanità in Calabria possa riprendersi e avere ciò che le spetta e ciò che merita, perché abbiamo delle persone brave e competenti ma a volte gli strumenti mancano».
Don Francesco ha poi ringraziato la consigliera Gabriella Luciani, promotrice dell’iniziativa, condivisa da don Ermanno e dal Consiglio pastorale e che dovrà essere istituzionalizzata dal prossimo anno nell’ambito dei festeggiamenti in onore del Santo.
Nel pomeriggio si è svolta la tradizionale e suggestiva processione a mare di San Benedetto trasportato su una barca, insieme alle autorità civili e religiose della città, seguita dalle imbarcazioni della flotta dei pescatori cetraresi fino all’arrivo presso la Colonia S. Benedetto per la celebrazione della santa messa.
Alle 22:30 si è tenuta l’originale iniziativa “La notte bianca della fede” con il concerto “Cantate inni” eseguito all’interno di un palcoscenico molto suggestivo: la chiesa madre in cui è custodita la statua del Santo.
La giornata del 9 luglio, invece, è iniziata in Piazza del Popolo con l’accoglienza delle autorità civili e religiose del Comune di Sangineto. A seguire la sfilata del corteo storico con la rievocazione dell’atto di donazione della città di Cetraro all’Abbazia di Montecassino a cura della Pro loco “Civitas Citrarii” Aps.
Nella chiesa Madre la santa messa presieduta dal reverendissimo parroco di Sangineto, don Pantaleo Naccarato, l’offerta dell’olio da parte del Comune di Sangineto per l’accensione della lampada votiva. Al termine della messa il simulacro di San Benedetto si è avviato verso la chiesa di Padre Pio in località Lampetia.
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