CHIETI – Costumi, parrucche, maschere, giocattoli e cosmetici per la festività del Carnevale sono stati sequestrati dal comando Provinciale delle Fiamme Gialle di Chieti che ha dato avvio, recentemente, a un piano di contrasto al commercio di materiali non sicuri, contraffatti e/o dannosi per la salute. Oltre 1.500 gli articoli sequestrati.
Più in dettaglio, in un’attività commerciale ubicata in San Giovanni Teatino, le Fiamme Gialle hanno scoperto il predetto materiale, esposto per la vendita, in violazione delle prescrizioni di legge previste e punite dal “Codice del Consumo” e dal codice “Sicurezza Giocattoli”, perché non riportante – in forma chiaramente leggibile e visibile ed in lingua italiana – un’adeguata nota informativa per l’utilizzo o precise indicazioni sulle caratteristiche merceologiche di composizione.
Nella medesima operazione di servizio, il Gruppo Chieti ha, tra l’altro, rinvenuto prodotti di cosmetica e coloranti destinati a bambini ed adulti, anch’essi non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa europea e nazionale.
Il rappresentante della società ispezionata è stato segnalato alla Camera di Commercio di Chieti per violazioni amministrative inerenti alla sicurezza dei prodotti.
Per il comandante provinciale – colonnello Michele Iadarola – l’attività di servizio espletata si pone anche quale mezzo di sensibilizzazione rivolto a tutti quei consumatori che, in questo periodo di festeggiamenti goliardici, sono attratti dall’acquisto di prodotti venduti ad un prezzo irrisorio, elemento – quest’ultimo – sintomatico, per la maggior parte delle volte, di articoli non sicuri e/o nocivi per la salute in ragione della loro scarsa qualità, sia nella composizione quanto nel confezionamento.
L’Ufficiale ha anche evidenziato come questi risultati confermino l’elevato e costante livello di attenzione della Guardia di Finanza nel contrastare la diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza, contribuendo così a garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo, ove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza.