«Sporgerò querela ai carabinieri contro ignoti. Non bastano le problematiche strutturali, ci si mettono anche le persone». Secondo quanto accertato dal sindaco, ignoti hanno deviato l’acqua da contrada Piano Grande a un’altra zona di Scalea, chiudendo una valvola di arresto contenuta in un pozzetto stradale. E il sindaco di Scalea Giacomo Perrotta è andato su tutte le furie
Ieri ha diffuso una nota in cui afferma che «persone non identificate hanno deliberatamente manomesso una condotta dell’acquedotto cittadino, aggravando la carenza idrica già generata da alcuni lavori di ripristino da parte di personale incaricato da Sorical sull’impianto di Campo Pozzi Molina ad Orsomarso, che serve anche alcune zone della nostra cittadina».
«Qualcuno – aggiunge il primo cittadino – si è preso la briga di sollevare il tombino in ghisa di un pozzetto stradale e deviare l’acqua. Chi lo ha fatto sapeva cosa fare e, evidentemente, quale risultato ottenere. Non è materia mia, ma i tecnici mi spiegano che chiudendo una conduttura se ne alimenta un’altra che probabilmente era a secco. Chi ha deviato in questo modo l’acqua ha sfavorito una parte di Scalea a favore di un’altra. Chiederò ai carabinieri di indagare».