GUARDIA PIEMONTESE (Cs) – «Nessuna opera abusiva è stata mai realizzata dalla Tirreno Vacanze s.r.l. sull’area demaniale marittima avuta in concessione dal Comune di Guardia Piemontese».
È quanto “certificato” dal Tribunale della Libertà di Cosenza, sezione misure reali, che, questa mattina, ha disposto il dissequestro di tutte le opere insistenti sull’area demaniale e la consequenziale restituzione alla Tirreno Vacanze s.r.l., sottoposte, dal mese di febbraio, alla misura del sequestro preventivo da parte della Procura di Paola.
Accolti tutti i motivi presentati nell’appello cautelare dal legale di fiducia della società, l’avvocato Francesco Tenuta del foro di Cosenza: «È stato assai pregiudizievole limitare l’attività imprenditoriale della Tirreno Vacanze s.r.l. che, pur avendo tutte le carte in regola, si è ritrovata, in questi primi mesi della stagione estiva, a non poter usufruire dei beni sottoposti a sequestro e, conseguentemente, a dover ridimensionare i servizi ricreativi e turistici offerti dalla struttura alberghiera, di proprietà della società; con evidenti ripercussioni economiche, anche ai danni dei numerosi lavoratori assunti».
«Esprimo, dunque, grande soddisfazione per il dissequestro ottenuto, specificando che il Tribunale della Libertà di Cosenza ha stabilito, già in questa fase, sulla base della corposa documentazione prodotta, l’insussistenza del reato contestato, sia sotto il profilo materiale che di quello soggettivo», ha concluso il professionista.
