Pronta un’altra informata di medici cubani. Saranno 126
i professionisti che da metà agosto prenderanno servizio in Calabria – oltre ai 51 già a lavoro nel Reggino – 43 lavoreranno in provincia di Cosenza.
La maggior parte di questi sono specialisti dell’emergenza-urgenza, quindi da impiegare nei pronto soccorso. Non mancheranno però pediatri, chirurghi, radiologi e ortopedici
I medici, dunque, saranno dislocati nei tre spoke di Corigliano Rossano, Paola Cetraro e Castrovillari e negli ospedali di Cariati, Trebisacce, Praia a Mare, San Giovanni in Fiore ed Acri.
I vertici dell’Azienda sanitaria provinciale invieranno un minimo di otto medici cubani a spoke e due ciascuno negli ospedali di zona disagiata. Chi ha già padronanza della lingua italiana, e pertanto non dovrà frequentare il corso all’Unical, potrà già operare da metà agosto.
I pediatri saranno 7 da suddividere tra Corigliano, Cetraro e Castrovillari. Ed ancora, uno dei due radiologi lavorerà a Rossano; tra i quattro ortopedici a disposizione, uno andrà a Rossano e tre a Paola mentre l’unico chirurgo disponibile prenderà servizio a Paola – Cetraro.
L’Asp di Cosenza, nel frattempo, ha anche pubblicato la manifestazione di interesse per gli alloggi, aprendo la selezione alle strutture ricettive, possibilmente prossime agli ospedali in cui saranno impiegati i medici cubani.Corigliano riaprirà nelle prossime ore.