SANTA MARIA DEL CEDRO (Cs) – La comunità di Santa Maria del Cedro ha partecipato commossa ai funerali per l’ultimo saluto a Vincenzo Celia, 19 anni, morto sabato sera per un incidente stradale mentre era con un amico a bordo di uno scooter.
Il sindaco Ugo Vetere ringrazia i cittadini che hanno partecipato in massa e annuncia un’iniziativa per ricordare per sempre questo giovane, strappato alla vita e all’affetto dei suoi cari nel fiore degli anni.
«Ai funerali di Vincenzo ho rivisto la comunità che amo. La comunità accogliente, solidale che non ha mai fatto sentire solo chi è in difficoltà – commenta il sindaco Ugo Vetere in un post sul suo profilo social – Una marea umana, bambini, giovani, uomini, donne, persone avanti con gli anni gremivano la Chiesa del Sacro Cuore che non è riuscita a contenere neanche parte dei cittadini presenti.
La commozione, le lacrime di tanti, tutti, resterà sempre nei miei occhi.
La vicinanza delle famiglie dei due giovani che viaggiavano sul motociclo, con diverso destino e quell’applauso della comunità tutta, ancora una volta, ha provato che siamo una comunità unita. Una comunità per la quale è valso impegnarsi amministrativamente e per la quale continuerò ad impegnarmi nei prossimi anni».
Poi i ringraziamenti: «Un grazie a tutti (o meglio, alla comunità tutta) a chi era presente fisicamente e a chi, non potendo, ha partecipato con il cuore.
Un grazie ai titolari delle attività commerciali che hanno in toto aderito al mio invito di sospendere le attività. Un grazie a chi ha lavorato per la comunità (vigili, dipendenti della municipalizzata) in modo impeccabile sin dalle prime ore di ieri e fino a tarda sera.
Un abbraccio a Domenico, che attonito davanti al feretro del suo ” amichetto” che insieme a lui è rimasto coinvolto nel sinistro, perdendo la vita, era devastato e sofferente. Un abbraccio ai suoi genitori e alla famiglia tutta fatta di persone perbene. Un abbraccio fortissimo a Paola, mamma di Vincenzo, al padre, agli zii e parenti tutti che da oggi faranno il conto con una mancanza che nessuno potrà colmare. Ad Enzo lo zio paterno, amico d’infanzia, una persona fatta signore.
Un pensiero a tutti gli amichetti di Vincenzo che si sentiranno più soli ricordando il suo sorriso. A iniziare da chi, insieme a lui, è cresciuto nella squadra dei Lupetti di Marcellina.
Un grazie di cuore ad un ragazzo, un uomo, il nostro parroco, don Giuseppe che nell’omelia – che ho apprezzato tanto – ha “usato una terminologia che solo i cuori nobili conoscono”.
Non è colpa di nessuno. Non è colpa di nessuno. Tanto ha detto “tanto e tutto” ….a tutti. Vincenzo non può essere dimenticato.
Vincenzo non sarà dimenticato così come non possono essere dimenticati i tanti, troppi giovani, uomini, donne che nella nostra comunità, purtroppo su strade secondarie negli ultimi anni hanno perso la vita.
Studierò insieme alla giunta, ai consiglieri, al segretario comunale, Daniele De Caro il modo corretto, dal punto di vista amministrativo, per ricordare per sempre Vincenzo e i tanti, uomini e donne che a causa di sinistri stradali negli ultimi anni ci hanno lasciato. Che la terra ti sia lieve Vincenzo. Con affetto e amore infinito».
fiorellasquillaro@calabriainchieste.it