AMANTEA (Cs) – Il 30 luglio scorso, come da tradizione, presso la storica sede del Rotary Club di Amantea, “La Tonnara”, si è tenuta la cerimonia del “Passaggio del Collare”.
Contestualmente si è svolta la visita del governatore del distretto 2102, Franco Petrolo.
Lo scambio dei collari è avvenuto tra la presidente uscente Anna Lorelli e la presidente entrante Olinda Suriano.
La cerimonia si è svolta in una sala gremita, alla presenza anche dei past district governor Mariarita Acciardi e Pasquale Verre, del governatore nominato Dino de Marco, dell’assistente del governatore per l’anno rotariano 2023/24 Giuseppe Funaro e dell’assistente del governatore anno 2022/23 Francesco Chiaia, nonchè del formatore Massimo Sdanganelli.
Presenti anche il presidente Rotaract Giovanni Bossio e il presidente Interact Alessandro Pulice.
La vicinanza e la compartecipazione dei club calabresi è stata assoluta: numerosi presidenti e rappresentanti di club hanno presenziato al significativo momento rotariano.
Tra gli altri erano rappresentati: Club di Cosenza, Crotone, Lamezia Terme, Riviera Dei Cedri, Cosenza Nord, Del Reventino, Rc Paola Mtc, Rc San Marco Argentano Valle Dell’esaro, Rc Acri, Rc Catanzaro Tre Colli, Rende, Rogliano Valle Del Savuto, Sibari Magna Grecia, Cropani, Rc Mendicino, E-Club Calabria International, Cosenza Sette Colli.
Presenti, inoltre, il sindaco Vincenzo Pellegrino, la dirigente scolastica Angela de Carlo e i rappresentati delle numerose associazioni del territorio.
Dopo i saluti di benvenuto che, come da prassi rotariana, sono stati pronunciati da Cinzia Marano, la presidente uscente Anna Lorelli ha passato la parola al sindaco Vincenzo Pellegrino che ha ribadito l’indiscusso ruolo rivestito del Rc Amantea all’interno della comunità nepetina e di tutto l’hinterland.
Durante la cerimonia, Anna Lorelli, past president, ha presentato nel suo discorso di saluto tutti gli eventi salienti e gli obiettivi raggiunti dal club nel suo anno di presidenza 2022/2023.
Un anno intenso quello appena trascorso che ha visto tanti riconoscimenti dal distretto e dal presidente internazionale. Il percorso è stato segnato da un lungo elenco di ringraziamenti ai soci, corredato dalla consegna di targhe ed attestati ai soci Giuseppe Maria Vairo, Yvonne Posteraro, Antonio Frangione, Salvatore Basso, Ortensia Barone, Andrea Cicero, Filippo Ombres e Cinzia Marano, contenenti la descrizione dei meriti riconosciuti. Sono state consegnate le onoreficenze “Paul Harris Fellowship” ai soci: Onofrio Rinaldi e Giacomo Pellegrino.
Il Rotary Club Amantea ha inoltre spillato in qualità di socio onorario il console Gianludovico de Martino.
Tra gli incarichi ricoperti dal socio onorario nel corso della carriera, dopo aver prestato servizio presso la Direzione generale per la cooperazione culturale, scientifica e tecnica, è stato a Seoul dal 1981 al 1983, quindi Console a Londra e nel 1985 e Primo segretario a Mosca. Nuovamente a Roma nel 1988, presta servizio presso il Senato della Repubblica quale Capo dell’ufficio stampa del Presidente del Senato. Fra il 1990 e il 1995 è stato Console generale a Leningrado San Pietroburgo e in seguito Primo consigliere a Parigi e ambasciatore a Baghdad.
Durante il discorso di avvio la neo presidente Olinda Suriano, ha evidenziato gli obiettivi da realizzare nel nuovo anno, invitando i soci a «recepire e interpretare le istanze delle nostre comunità vicine e lontane, migliorandone le condizioni, il senso di appartenenza, l’ispirazione umanitaria».
«Bisogna uscire dai club e fare service con le comunità, creando reti sinergiche e realizzando progetti sostenibili», ha detto Suriano.
E ancora: «Sono certa che alla base del Distretto 2102 sussistano le giuste condizioni per dare vigore al Rotary del Fare. La Calabria vanta terre bellissime, la cui bellezza ha radici antiche. Per tale motivo ho apprezzato le parole del Governatore quando durante l’assemblea distrettuale ha affermato che “le caratteristiche della nostra regione sono precise quanto le sue esigenze. Le sue potenzialità devono poggiarsi sulla tradizione rotariana”. Per i Rotariani di Calabria si aprono, dunque, nuove sfide e si rischiarano all’orizzonte moderni ed entusiasmanti obiettivi».
«Il nostro Rotary deve essere ancora una volta pioniere se non vuole giacere abbandonato dilagante. Abbiamo l’obbligo morale di creare speranza, e non solo nelle terre lontane, oltre la frontiera, ma qui a casa perché questa casa, questa nostra terra ha bisogno di una decisa carezza, di un’azione determinante, e fatemi dire con tutta la commozione del momento, con l’anima forte che risiede in ogni rotariano di coscienza».
È stato presentato il nuovo direttivo composto dalla past president Anna Lorelli, dalla president Incoming, Ortensia Barone, da Alessandro Morelli (vicepresidente), da Andrea Cicero (tesoriere), da Cinzia Marano, in qualità di prefetto e da Margherita Spinelli (segretario esecutivo).
I consiglieri saranno i già past president Giacomo Pellegrino, Raffaele Antonio di Leo, e Kamal Abu Taleb e dalla giovane Francesca Martello.
Formatore del Club sarà il socio Salvatore Basso, che riveste anche il ruolo di presidente della commissione Progetti e della commissione premio letterario. Mentre Antonio Frangione sarà presidente della commissione Rotary Foundation e Giuseppe Maria Vairo all’immagine Pubblica. Alla Commissione effettivo, la presidente Olinda Suriano ha nominato la presidente uscente Anna Lorelli.
Durante la cerimonia, inoltre, il governatore Franco Petrolo ha dichiarato che tra gli obiettivi dell’anno c’è quello di “riportare speranza nel mondo sanando i conflitti che ci stanno dilaniando, con particolare attenzione al benessere mentale”.
Il governatore ha inoltre ribadito come compito del distretto sarà quello di sostenere il rotary club di Amantea nella sua funzione di realtà attenta ed operosa, prodiga di momenti di forte ed innovativa crescita culturale».
La solenne cerimonia è stata allietata dalla spillatura di due nove socie, già note alla comunità di appartenenza: la professoressa Fortunata Besaldo, docente e studiosa di inclusione e integrazione scolastica; la professoressa Ilaria de Munno, docente specializzata in Lingua e Civiltà Francese.