La regione Calabria – Dipartimento “Territorio e tutela dell’Ambiente” ha presentato una diffida ai comuni di Amantea e Belmonte Calabro nonché alla commissione straordinaria di Nocera Terinese, e per conoscenza alla Procura della Repubblica di Lamezia Terme per quanto attiene lo smaltimento urgente dei fanghi di depurazione.
In particolare, nella missiva, è stato evidenziato che «si fa seguito alle numerose interlocuzioni avute alle S.s.l.l., e per ultimo alla nota numero 5896 ricevuta in data odierna con la quale il responsabile dell’Area tecnica del comune di Nocera Terinese ha rappresentato gravi difficoltà nella gestione del sistema fognario e depurativo consortile di competenza di codesti Comuni e addirittura una imminente interruzione del servizio di smaltimento dei fanghi di depurazione dell’impianto di Nocera Terinese».
Considerando che «l’interruzione del servizio di smaltimento fanghi non è ammissibile poiché costituisce un grave pericolo di danno ambientale e per la salute umana in caso di sversamento di liquami non trattati»
in virtù di ciò «si invitano e diffidano codeste amministrazioni a provvedere con urgenza a garantire, con ogni mezzo ritenuto utile, il corretto funzionamento del succitato impianto».
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