Home Calabria L’amministrazione Politano punta sui fuscaldesi per il rilancio della città

L’amministrazione Politano punta sui fuscaldesi per il rilancio della città

Tecnici, professionisti, politici, assessori, manovratori di drone: “pesca” grande di risorse nella vicina Fuscaldo

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Il sindaco Giovanni Politano e il collega Giacomo Middea

PAOLA (Cs) – L’amministrazione comunale della “nuova era” punta sui fuscaldesi per il rilancio della città di Paola. Dopo la raffica di incarichi tecnici assegnati a consulenti della vicina Fuscaldo (https://www.calabriainchieste.it/2023/05/11/municipio-14-incarichi-tecnici-per-750mila-euro-a-professionisti-non-paolani/), in alcuni casi revocati a esperti di Paola, oggi la coalizione della “nuova era” decide di proseguire il suo percorso di “contaminazione” tecnico-politica con il paese di Vienna, madre di San Francesco di Paola.

E’ fuscaldese il nuovo assessore comunale della giunta Politano (https://www.calabriainchieste.it/2023/08/12/comune-di-paola-pasquale-filella-nuovo-assessore-per-lui-le-deleghe-bilancio-e-programmazione-finanziaria/), Pasquale Filella, dirigente della Regione Calabria.

E’ fuscaldese anche il consulente specializzato nelle riprese video: Tony Trotta, che attraverso la sua TT Production offre consulenza sia al Comune di Fuscaldo e sia al Comune di Paola.

E’ fuscaldese anche Alessio Samà, consigliere comunale di maggioranza e assessore uscente dell’ex amministrazione Perrotta, di cui l’attuale sindaco Politano era capogruppo.

E’ fuscaldese anche il neo presidente della Us Paolana (https://www.calabriainchieste.it/2023/08/08/franco-marcone-nuovo-presidente-della-us-paolana-gli-auguri-del-sindaco-politano/): Franco Marcone, imprenditore e politico di Fuscaldo.

La città di Paola era intenzionata a un “allargamento” del Festival delle alici anche su questo territorio, ma il sindaco Giacomo Middea non ha voluto per mera strategia, anche e soprattutto per evitare lotte di campanile interne.

E poi che dire delle piacevoli serate fuscaldesi di politici e amministratori paolani, onnipresenti nei ristoranti e negli eventi di paese della vicina Fuscaldo?

La politica di Paola, dunque, si fonde e si confonde con la vicina Fuscaldo, una “contaminazione” che, chissà, porterà benefici di tipo amministrativo. Ce lo auguriamo. Anzi, Calabria Inchieste è pronta a registrare e, al momento opportuno, rendicontare.