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Guardia Piemontese: «Nessuna postazione di Continuità assistenziale è stata o verrà soppressa»

Il direttore di distretto Angela Riccetti rassicura tutti: «Nessuna chiusura, nonostante le gravi criticità presenti per la gravissima carenza di medici disponibili da incaricare»

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La dirigente Angela Riccetti

GUARDIA PIEMONTESE (Cs) – «Nessuna postazione di Continuità assistenziale è stata o verrà soppressa, nonostante le gravi criticità presenti per la gravissima carenza di medici disponibili da incaricare».

E’ la rassicurazione giunta da Asp e Comune di Guardia Piemontese alla luce dei timori espressi dalla minoranza su Calabria Inchieste (https://www.calabriainchieste.it/2023/08/29/probabile-soppressione-della-guardia-medica-a-guardia-piemontese-interrogazione-della-minoranza/).

Nella missiva, firmata dal direttore di distretto Angela Riccetti e trasmessa al Comune e a Calabria Inchieste, si legge testualmente:

«L’ASP di Cosenza con deliberazione n.1401 del 23.08.2022 ha individuato le zone carenti di Continuità Assistenziale nel territorio di propria competenza, quasi totalmente non assegnate per assenza di medici interessati all’incarico, situazione emergenziale presente su tutto il territorio nazionale.

Per il Distretto Tirreno sono state pubblicate n°90 zone carenti e nella convocazione del mese di aprile 2023 ne sono state assegnate soltanto sei. Considerato che sono presenti trenta postazioni di continuità assistenziale e venticinque medici titolari e che per ogni postazioni dovrebbero turnare quattro medici, è evidente che con un personale sottodimensionato diventa difficoltoso gestire la copertura di tutti i turni nelle diverse sedi

Per le motivazioni esposte, ogni mese si cerca di reclutare professionisti provenienti anche da fuori regioni e disponibili di volta in volta (borsisti e specializzandi) al fine di assicurare il servizio nelle ore notturne e nelle ore diurne dei prefestivi e festivi.

Inoltre, per dare maggiore informazioni, ogni fine mese si trasmettono ai comuni, ai carabinieri, alla centrale operativa 118 e ai medici di continuità assistenziale, i prospetti turni vacanti elaborati per ogni postazione con indicazione delle sedi di guardie mediche di riferimento in caso di urgenze.

In caso di emergenze-urgenze l’utente può comunque contattare la centrale operativa 118

Si porta infine a conoscenza delle S.V. che nella sede di Continuità Assistenziale del Comune in oggetto sono incaricati soltanto due medici che ogni mese cercano di assicurare il servizio dando disponibilità ad effettuare un maggior numero di turni, infatti nel mese di settembre resterà scoperto un solo giorno come da prospetto che si allega alla presente.

E non per ultimo si ringraziano tutti i colleghi della continuità assistenziale che si rendono periodicamente disponibili e collaborano con spirito di sacrificio in questo momento di difficoltà.

Un grazie va anche ai sindaci dei vari comuni del comprensorio sempre collaborativi e comprensivi in questo particolare periodo di difficoltà e criticità».