PAOLA (Cs) – Perso, nei giorni scorsi, un consigliere comunale, nella persona di Renato Vilardi, collocatosi all’opposizione, la maggioranza consiliare paolana guidata dal sindaco Giovanni Politano dovrà ora cercare di rinforzarsi, se si considera che, insediatasi poco più di un anno fa, allo stato attuale può vantare solo due consiglieri in più rispetto alle forze di opposizione.
Falliti i tentativi di “compravendita” operati tra i banchi della minoranza, infatti, il gruppo del sindaco di Paola deve ora risolvere i problemi interni, cercando di consolidare il rapporto politico della consigliera Marilena Focetola, che recentemente ha abbandonato il gruppo consiliare di appartenenza (restando nella medesima coalizione), magari sfruttando l’assessorato rimasto libero dopo le dimissioni di Barbara Sciammarella.
Assessorato che, tuttavia, secondo quanto si è appreso, non sarà assegnato a persone riconducibili al gruppo politico Focetola. Anzi, era stato offerto a esponenti di minoranza che hanno rifiutato.
Vedremo, dunque, come farà la maggioranza Politano a sopravvivere per i prossimi quattro anni alla luce di questi equilibri politici precari.
Il gruppo del sindaco è infatti costituito da 9 consiglieri: Mattia Marzullo, Sandra Serpa, Alessio Samà, Marco Minervino, Maria Rosaria Città, Giovanni Chiappetta, Giovanni Mannarino, Francesco Vigilante, Marilena Focetola.
L’opposizione è invece rappresentata da 7 consiglieri: Emira Ciodaro, Alfonso D’Arienzo, Josè Grupillo, Andrea Signorelli, Roberto Perrotta, Marianna Saragò, Renato Vilardi (aggiuntosi di recente).
Numeri molto risicati, dunque, per il gruppo di Politano.
A ciò si vanno ad aggiungere una serie di appuntamenti elettorali e politici.
V’è da dire, intanto, che Francesco Vigilante dovrebbe essere il futuro candidato alla Provincia di Cosenza, sostenuto da Mario Occhiuto e dal gruppo Politano (senza il sostegno di Logatto e Serpa che appoggeranno presumibilmente il candidato di Morrone-De Francesco).
Il sindaco di Paola, inoltre, pare voglia abbandonare Articolo Uno per aderire, da qui ai prossimi mesi, a Forza Italia o Fratelli d’Italia e spostare tutto l’asse della sua maggioranza (dopo la fuoriuscita de La Migliore Calabria-Pd) a destra, in vista del voto alle regionali.
Operazione, quest’ultima, che gli consentirebbe di tentare nuovamente operazioni di compravendita tra i banchi della minoranza, sfruttando l’influenza di consiglieri regionali di destra.
Ad ogni modo, se tutto dovesse restare invariato, l’amministrazione Politano andrà incontro a molti scossoni, soprattutto se dovesse perdere il sostegno del gruppo Focetola, che da tempo starebbe rivendicando visibilità politica.
Vedremo, dunque, chi sarà il futuro assessore di Paola e, soprattutto, a quale gruppo politico verrà assegnato.
