AMANTEA (CS) – Situazione critica davanti l’asilo comunale di Amantea – ubicato in via Dogana, nei pressi della Villa comunale – dove da mesi stazionano tre cani di grossa taglia (due maschi e una femmina), e una decina di cuccioli.
La presenza dei randagi è stata più volte segnalata ai politici in carica ed alle autorità locali, ma nonostante sia stato effettuato un sopralluogo sul posto per accertare i fatti, nessun intervento è stato portato avanti.
Qualcuno ha sperato che con l’apertura dell’anno scolastico i cuccioli, la mamma e gli atri due grossi cani sarebbero stati presi in carico e portati al sicuro, anche per tutelare l’incolumità dei bambini, ma nulla di tutto ciò è stato fatto.
Va ricordato che la mamma, se qualcuno dovesse avvicinarsi ai piccoli, per proteggerli potrebbe diventare aggressiva. Una ipotesi che sta facendo stare in ansia i genitori di alcuni bambini che hanno provveduto a inviare le foto alla redazione di “Calabria inchieste” chiedendo di lanciare un ulteriore appello agli amministratori comunali per prendere dei provvedimenti.
«Siamo preoccupati sia per i nostri figli, ma anche per i cuccioli. Sono piccoli e meritano di essere accuditi, altrimenti rischiano di prendere zecche e pulci generando un ulteriore problema, ossia quello igienico-sanitario. Una situazione che potrebbe ulteriormente pregiudicare quella in essere. Speriamo che questi randagi vengano presi in carico dalle autorità preposte e accuditi».
Infine: «Qualcuno sta portando loro da mangiare, dispiace vederli soffrire. Non è giusto. Devono essere presi dei provvedimenti con urgenza, anche per sterilizzare la mamma».
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