Home Calabria Malaffare nella gestione del Cimitero nel Reggino: 16 arresti, 70 indagati. Sequestrato...

Malaffare nella gestione del Cimitero nel Reggino: 16 arresti, 70 indagati. Sequestrato il Camposanto

Estumulazioni non autorizzate. Smantellata una “gestione parallela” all’ente locale. Coinvolti l’ex custode del cimitero e tre imprenditori locali, amministratori di due imprese di onoranze funebri

139
0

REGGIO CALABRIA – E’ in corso dalle prime ore di questa mattina una vasta operazione dell’Arma dei Carabinieri, nelle province di Milano, Vicenza e Reggio Calabria, nella quale i Carabinieri del Gruppo Carabinieri di Gioia Tauro hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Tribunale di Palmi su richiesta dalla locale Procura della Repubblica, coordinata e diretta dal Procuratore Emanuele Crescenti.

Il provvedimento, emesso nei confronti di 16 indagati i quali sono ritenuti, a vario titolo, coinvolti in operazioni illecite celate dietro la regolare gestione di un cimitero comunale della provincia di Reggio Calabria.

Ad essere ritenuti al vertice dell’associazione, 4 degli indagati, ossia l’ex custode del cimitero, oggi in pensione, e tre imprenditori locali, amministratori di due imprese di onoranze funebri.

Secondo quanto sostenuto dagli inquirenti, i quattro, tutti sottoposti alla custodia cautelare in carcere, avrebbero creato un sistema di “gestione parallela” a quello dell’Ente locale.

Gli indagati avrebbero proceduto per anni ad estumulazioni non autorizzate, distruggendo o spostando in altri loculi le salme dei defunti, per far posto a nuove sepolture.

I dettagli dell’operazione saranno resi noti in una conferenza stampa che il Procuratore della Repubblica di Palmi, Emanuele Crescenti, terrà presso il Comando Provinciale alle 10:30.