CATANZARO – Il governatore Roberto Occhiuto assegna la delega al bilancio all’assessore regionale Marcello Minenna, rientrato (senza deleghe) lo scorso 7 luglio quando, revocati gli arresti domiciliari nell’ambito di un’inchiesta sulle mascherine (https://www.calabriainchieste.it/2023/06/22/arrestato-per-corruzione-marcello-minenna-attuale-assessore-regionale-della-calabria/), era venuta meno anche la sospensione scattata in applicazione della legge Severino.
Dal giorno della sua sospensione fino a ieri mattina Minenna era assessore senza deleghe.
Sulla vicenda – raccontata da Calabria Inchieste (https://www.calabriainchieste.it/2023/09/12/caso-minenna-tavernise-m5s-occhiuto-chiarisca-se-percepisce-stipendio-anche-se-e-senza-deleghe/) era intervenuto anche il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale Davide Tavernise: «Evidentemente solo nella Regione più povera d’Italia poteva capitare di pagare un assessore senza deleghe, che percepisce quindi un lauto stipendio pur non partecipando ai lavori della Giunta regionale. La notizia ha dell’incredibile» scriveva Tavernise, chiedendo al governatore Occhiuto di chiarire.
Ieri mattina il presidente Occhiuto ha firmato il decreto e, pertanto, Minenna torna a pieno servizio, anche se non si occuperà più delle deleghe precedenti: a lui va la delega al bilancio, mentre ambiente, ciclo integrato dei rifiuti e risorse idriche e partecipate restano a Occhiuto; programmazione comunitaria è stata invece assegnata a Princi.
