Home Calabria Elisoccorso: «i pezzi delle eliche volavano ovunque», piloti e automobilisti illesi per...

Elisoccorso: «i pezzi delle eliche volavano ovunque», piloti e automobilisti illesi per miracolo

Elicottero in panne sulla strada statale: perché far atterrare il velivolo su un viadotto dove erano presenti barriere molto alte?

242
0

COSENZA – E’ di ieri la notizia sul coinvolgimento di un veicolo del servizio medico di elisoccorso rimasto in panne sulla statale 18 nel Comune di San Nicola Arcella, durante il soccorso a un centauro (https://www.calabriainchieste.it/2023/09/22/elisoccorso-danneggia-le-pale-dopo-latterraggio-sulla-strada-statale-a-san-nicola-arcella/).

«Le eliche del velivolo, durante l’atterraggio sul viadotto Canal Grande sulla SS18, hanno urtato le barriere di protezione ed i pezzi delle eliche schizzavano da tutte le parti», racconta oggi un automobilista, uscito miracolosamente illeso da quella situazione drammatica.

Per fortuna non vi sono stati danni all’equipaggio e agli automobilisti che erano rimasti bloccati dall’atterraggio dell’elisoccorso sul viadotto.

Una tragedia sfiorata, dunque, sia per i professionisti che si trovavano sull’elicottero e sia per presenti a terra.

E’ da mesi che l’Asp di Cosenza e i Comuni sono coinvolti per completare in tempi record le piattaforme per l’atterraggio dell’elisoccorso in uso al Servizio Medico di Emergenza (Hems), finanziate attraverso fondi pubblici.

I lavori sono stati seguiti dal coordinatore Gruppo di Lavoro Servizio Elisoccorso Regionale Suem 118 dell’Asp di Cosenza Pasquale Gagliardi e dall’ufficio tecnico dell’Asp, rendendole tutte operative.

L’Asp ha ingaggiato anche un architetto per la progettazione delle piazzole.

Durante quest’estate sono state completate quelle del comune di San Fili, di Laino e di Paola.

Quindi, ci si chiede: perché far atterrare il velivolo su un viadotto dove sono presenti barriere molto alte?

Il giovane coinvolto nell’incidente, per il quale è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso, era così grave da richiedere l’intervento dell’elisoccorso?

Chi ha dato l’ordine di atterrare sul viadotto?

Perché il velivolo non è atterrato sulla piazzola di Praia a Mare?

E’ necessario mettere a repentaglio la vita di un equipaggio altamente specializzato, soprattutto sapendo che i medici che operano in questo settore sono pochi ed anche sottopagati rispetto alle altre regioni italiane?

Noi, a queste domande non possiamo dare risposte, sicuramente gli organi competenti potranno fare luce su quanto accaduto. E potranno operare per fornire maggiore tutela dei sanitari e dell’equipaggio dell’elisoccorso, Servizio Medico di Emergenza (Hems), che con il loro lavoro aiutano tanti malati con dedizione.