PAOLA (Cs) – Da oggi e fino al 29 settembre prossimo, a Paola, sulla costa tirrenica cosentina, presso il Santuario di San Francesco, nell’ambito della celebrazione dell’80esimo anniversario della Liberazione del campo di concentramento Ferramonti di Tarsia (1943-2023), si terranno una serie di appuntamenti nel corso dei quali sarà sottoscritto il Patto “Calabria terra di pace e fratellanza”.

Il programma, dal tema “Calabria terra di pace e fratellanza”, coinvolgerà istituzioni civili, militari, religiose, ma anche scolaresche, associazioni culturali, sociali e dello sport.

Tutti insieme per la pace.

L’inizio si è registrato questa mattina alle ore 9 con la partenza, dal Santuario di Paola, della “Fiaccola della Pace”.

Diversi gli interventi delle autorità presenti per i saluti di rito, unitamente a originali messaggi di pace: il provinciale dei Minimi padre Francesco Trebisonda, il vescovo Giovanni Checchinato, il vicario della custodia di Terra Santa padre Ibrahim Faltas, il sindaco di Tarsia Roberto Ameruso, il primo cittadino di Paola Giovanni Politano, il sindaco di Belvedere Marittimo Vincenzo Cascini.

I convenuti hanno presentato e illustrato il progetto “Calabria terra di pace e fratellanza”: Adriana Grispo (coordinatrice del programma); Roberto Cannizzaro (Comune di Tarsia); Mario Gallo (Colors For Peace); Alfredo De Joannon (Peace Run); Valentina Pagliai (Robert F. Kennedy Human Rights).

I sindaci dei Comuni della Provincia di Cosenza sottoscriveranno il Patto “Calabria terra di pace e fratellanza”.