CATANZARO – «Sarà la prima volta per una vera e propria corsa in città con i bolidi da discesa ecosostenibili», ha riferito l’assessore allo Sport, Nunzio Belcaro.
E’ tutto pronto per la prima edizione della Speed down Cup-Città di Catanzaro, in programma sabato 7 e domenica 8 ottobre, un’iniziativa nata dalla collaborazione di Asd Speed Down Project, A’ Filanda e Asd Cronometristi Catanzaro che è stata patrocinata dall’amministrazione comunale.
«Si tratta di una disciplina adrenalinica, competitiva, sana e che rispetta la natura: i mezzi che sfileranno per una gara a tutta velocità non producono alcun inquinamento, né acustico né atmosferico, e sono l’evoluzione dei più antichi e tradizionali carretti a cuscinetti».
Per guidarli serve «abilità, coraggio, precisione di guida, capacità di messa a punto del proprio mezzo, tenuta fisica e psicologica. Il tracciato scelto per il debutto in città di questa suggestiva gara di velocità in discesa è quello di via Tommaso Campanella, lungo la Sp 165, nel quartiere Cavita».
Un percorso «di tre chilometri lungo il quale sfileranno i mezzi colorati ad energia gravitazionale e privi di motore, che dovranno impiegare il minor tempo possibile per completare il tracciato. Una competizione che, grazie all’impegno portato avanti da anni dall’Asd Speed Down Project Settingiano, presieduta da Francesco Rotella, proietta Catanzaro, per la prima volta, tra le tappe del calendario di categoria interregionale Calabria-Sicilia, e rappresenta anche un’occasione di promozione del territorio per i tanti piloti che parteciperanno e per i curiosi che vorranno assistervi».
Un’iniziativa che, «nell’era della sostenibilità, intende coniugare in maniera ideale lo sport e l’ambiente per un momento di sana aggregazione».
Il programma della Speed down Cup-Città di Catanzaro partirà sabato 7 ottobre nel pomeriggio con le manche di prove, domenica 8 ottobre dalle 9 si svolgerà il warm-up e, a seguire, dalle 10.30 le gare cronometrate. La premiazione finale sarà alle ore 18 alla presenza degli organizzatori e dei rappresentanti istituzionali.
stefaniasapienza@calabriainchieste.it