PAOLA (Cs) – Circa dieci giorni addietro l’amministrazione comunale di Paola rendeva noto l’avvio della bonifica dei fiumi e di tutti i corsi d’acqua di Paola, ostruiti da sterpaglia e detriti di ogni genere, ma a distanza di alcuni giorni, i pochi operai idraulico forestali inviati a Paola, sono stati spostati a Fuscaldo, in località Cariglio.
A Paola, in sostanza, una squadra di tre operai ha avviato la pulizia di un corso d’acqua, senza nemmeno riuscire a terminarla, come si può notare nella zona di Sottopromintesta, e da allora il nulla.
Abbiamo chiesto spiegazioni ad alcuni operai dell’ex Valle Lao.
Ecco la risposta: «Alcuni ex consiglieri del consorzio, che hanno maggiore potere e influenza rispetto ai giovani politici paolani, hanno imposto le loro scelte al direttore.
Improvvisamente hanno spostato i colleghi a Cariglio e in altre zone del Tirreno per eseguire lavori non urgenti.
Qui a Paola non c’è più nessuno e i lavori sono paralizzati. Come potete notare, il corso d’acqua che collega la zona dell’ex Esac a Sottopromintesta è stato solo parzialmente pulito e per il resto è rimasto pieno di sterpaglia. Gli altri fiumi non sono stati proprio iniziati.
E pensare che l’urgenza è proprio quella di pulire fiumi e torrenti, mentre i lavori che stanno facendo i colleghi in questo momento in altri territori potrebbero essere eseguiti a ottobre e novembre. Se si scatenate un diluvio, qui a Paola saranno guai».