Home Calabria Lavoratori dell’edilizia, firmato accordo sindacale per l’aumento delle retribuzioni

Lavoratori dell’edilizia, firmato accordo sindacale per l’aumento delle retribuzioni

L’intesa riguarda circa 6000 addetti tra impiegati e operai e nel corso del 2023 porterà nelle tasche dei lavoratori aumenti che varieranno dai 67,22 euro ai 34,41 euro mensili

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Lavori edili

COSENZA – Nei giorni scorsi è stata raggiunta l’intesa per la firma dell’accordo per l’elemento variabile della retribuzione (Evr) per i lavoratori delle aziende edili operanti sul territorio cosentino.

Un aumento in busta paga per tutti gli addetti al settore edile che Fillea Cgil Calabria e FenealUil Calabria salutano con molta soddisfazione.

«Ciò dimostra che, quando tra le parti c’è un confronto serio, leale e, soprattutto, democratico, i risultati arrivano», spiegano il segretario generale FenealUil Mariaelena Senese e il collega di Fillea Cgil Simone Celebre, che nei giorni scorsi si sono confrontati con Ance Cosenza, nella persona del Presidente Giovan Battista Perciaccante accompagnato da Pierpaolo Mottola e dal direttore Rosario Branda, con il presidente della Cassa Edile Cosentina, Santo Alessio, e con il presidente dell’Esec/Cpt, Gianfranco Sposato.

L’accordo riguarda circa 6000 addetti tra impiegati e operai e nel corso del 2023 porterà nelle tasche dei lavoratori aumenti importanti che varieranno dai 67,22 euro mensili previsti per i lavoratori di 7° livello ai 34,41 euro mensili previsti per i lavoratori di 1° livello.

L’aumento di salario sarà erogato in busta paga in proporzione alle ore lavorate a partire da ottobre 2023.

«Siamo molto soddisfatti di aver raggiunto questo accordo che i lavoratori edili aspettavano da anni – affermano Mariaelena Senese e Simone Celebre – e raggiungerlo oggi in questo momento di alta inflazione che erode i salari, consente di mettere soldi freschi nelle tasche dei lavoratori.

Nei prossimi giorni – concludono i segretari dei sindacati edili – saranno organizzate assemblee aziendali e territoriali per spiegare i contenuti dell’accordo».