SAN LUCIDO (Cs) – «Siamo soddisfatti di aver centrato due obiettivi nevralgici al fine di proseguire il nostro operato amministrativo volto al rilancio della nostra San Lucido. Abbiamo infatti approvato il Dup – Documento Unico di Programmazione – ed il bilancio di previsione per il triennio 2023-2025».
Lo afferma in una nota l’amministrazione comunale di San Lucido, guidata dal sindaco Cosimo De Tommaso, a seguito di due sedute di consiglio comunale intense ed altrettanto importanti.
«Dal 2019 in poi non era in carica un’amministrazione eletta e il documento contabile veniva approvato dai commissari, ma adesso il bilancio è stato approvato da una compagine politica ed amministrativa democraticamente eletta – prosegue la nota stampa – e con esso la gestione e il monitoraggio di entrate e spese dell’Ente. Si tratta di un passaggio che ristabilisce stabilità e credibilità nell’istituzione cittadina.
Ovviamente non è stato semplice, basti pensare che negli anni si sono alternate le gestioni commissariali, anche a seguito della breve parentesi di una amministrazione sfiduciata da un manipolo di consiglieri dimissionari».
Il comune di San Lucido guarda al futuro: «Con il voto a favore della maggioranza, contrario invece quello dei rappresentanti dell’opposizione, abbiamo approvato un bilancio che, nonostante le molteplici difficoltà che il Comune, in dissesto dal 2016, si porta dietro da anni, raggiunge il pareggio tra entrate e spese correnti. Un bilancio sano. I conti finalmente quadrano».
«L’aumento nazionale di costi e rincari non ci ha fermato e siamo stati in grado di confermare piena attenzione alle concrete esigenze della cittadinanza, confermando i servizi e riuscendo nel contenimento della spesa».
La scelta operata dall’Amministrazione è stata quella di «alleggerire alcuni capitoli di spesa, puntando sui fondi PNRR, che il Comune è risuscito ad ottenere e che continuerà ad intercettare».
Nessuna replica di merito alle argomentazioni portate avanti dal gruppo Avanti San Lucido (https://www.calabriainchieste.it/2023/10/19/ambrosi-e-provenzano-bilancio-di-previsione-ricco-di-omissioni-e-marchiani-errori/), ma solo una bordata: «Nonostante la totale assenza di collaborazione da parte di chi ha preferito portare in consiglio comunale sterili polemiche, al limite dell’isterismo, piuttosto che opportune proposte si è data risposta a problematiche storicamente risalenti, quali la mancata iscrizione dal 2017 del disavanzo riaccertato o la quantificazione dei fondi Covid-19, i cui relativi impegni stati già pagati o in fase di pagamento».
«Teniamo a sottolineare che il bilancio di previsione è stato redatto nella piena osservanza delle norme di legge, dello Statuto comunale, del regolamento di contabilità, dei principi contabili – come certificato anche dall’organo di revisione – e riteniamo sia solido ed equilibrato, nonostante le molte difficoltà, che tiene conto degli scenari attuali e di quelli prospettici in maniera ragionata».
Poi un monito: «San Lucido riparte definitivamente. Presto saremo a regime e riusciremo ad operare a pieno regime per la realizzazione delle opere pubbliche già programmate e per fornire sempre più adeguate risposte ai cittadini. Al contempo il sindaco De Tommaso ha inteso ringraziare i consiglieri comunali, gli assessori, gli uffici ed i responsabili per il clima di collaborazione instaurato, con l’auspicio che possa proseguire nell’interesse della collettività».