Home Politica Liceo Galileo Galilei, il Pd si riunisce per discutere della perdita dell’autonomia...

Liceo Galileo Galilei, il Pd si riunisce per discutere della perdita dell’autonomia scolastica

Proteste anche per le bollette dell'acqua. «L'attuale amministrazione? Molto rumore per nulla»

205
0

PAOLA (Cs) – Dopo la notizia apparsa in esclusiva su Calabria Inchieste circa l’errore commesso dalla Provincia di Cosenza che ha determinato la perdita dell’autonomia scolastica del liceo Galilei di Paola (https://www.calabriainchieste.it/2023/10/19/presunta-svista-della-provincia-di-cosenza-il-liceo-galilei-di-paola-e-rimasto-senza-autonomia/), il Pd cittadino e La Migliore Calabria si sono riuniti per discutere di quanto accaduto. Un confronto che riguarderà anche altri temi, come quello dell’acqua.

I lavori sono stati avviati dal segretario del circolo, Fabio Locane, e portati avanti dal presidente Francesca Branchicella e da Graziano Di Natale.

«Il problema idrico nella nostra città – ha affermato il segretario in apertura – non è più tollerabile ecco perché proporremo, con una raccolta firma, una proposta di sgravio/credito per i disservizi nell’erogazione dell’acqua potabile».

«La bolletta dell’acqua – ricorda il segretario – non è una tassa, ma un canone per un servizio, per cui, se il servizio non viene adempiuto correttamente, all’utente, spetta la restituzione di tutti o parte dei soldi versati ed eventualmente, il risarcimento per essere stato costretto ad approvvigionarsi a fonti alternative e certamente più costose».

«A fronte alla situazione appena descritta assistiamo con dispiacere ogni giorno alla grande enfasi che l’attuale amministrazione mette a quello che fa ma spesso facendo “molto rumore per nulla” per dirla alla stregua di una celebre commedia di William Shakespare»

Inoltre è stata avanzata la proposta di organizzare dei tavoli tematici per una idea di città che presto prenderà forma, ha annunciato il segretario ed in ultimo è stato reso noto che si procederà a modificare la denominazione del gruppo consiliare aggiungendo la sigla del Partito democratico.