Home Calabria Il GAL Valle del Crati presenta la Strategia di Sviluppo Locale Leader

Il GAL Valle del Crati presenta la Strategia di Sviluppo Locale Leader

«Per il prossimo quinquennio rappresenterà un valido e concreto strumento di sostegno e sviluppo del territorio»

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ROSE (Cs) – Dopo un’intensa fase di concertazione con il mondo economico, sociale, gli Enti pubblici e la popolazione tutta, promossa sul territorio dell’Area Leader n. 5 dal GAL Valle del Crati, con il fine di elaborare la Strategia Sviluppo Locale Leader (SSL) e del nuovo Piano di Azione Locale (PdA) 2023/2027venerdì 27 ottobre 2023, alle ore 10.00, presso la sede di Rose  del Gruppo di Azione Locale, si terrà la presentazione di quello che per il prossimo quinquennio rappresenterà un valido e concreto strumento di sostegno e sviluppo del territorio.

È stato fondamentale favorire la costituzione di un partenariato locale capace di contribuire alla definizione di un piano integrato di sviluppo socio-economico e territoriale, costruito intorno a temi legati alle identità, ai valori, ai bisogni delle imprese e delle persone e alle risorse di ogni territorio.

L’intensa fase di concertazione ha visto il GAL impegnato in una serie di incontri di concertazione e di divulgazione, tra cui si ricordano l’incontro divulgativo e di brainstorming all’interno della Gran Festa del Pane di Altomonte, oltre gli incontri svoltisi nei comuni di BisignanoFuscaldoSan Benedetto Ullano e Tarsia.

«Attraverso l’intensa fase di concertazione – ha dichiarato la neo presidente del GAL, Rosaria Amalia Capparelli -, il GAL Valle del Crati ha promosso la partecipazione attiva degli stakeholders, soci e non soci, all’individuazione dei fabbisogni dell’area al fine di elaborare, attraverso politiche bottom-up, una strategia di Sviluppo Locale Leader e un Piano di Azione Locale coerente alle attuali esigenze del territorio e capace di agire in maniera integrata su tutti gli asset del capitale territoriale, rafforzando la connessione fra i diversi settori dell’economia e della società locale, favorendo la sperimentazione di percorsi di sviluppo innovativi e l’adozione di buone pratiche a livello territoriale, coinvolgendo anche la popolazione locale».