PAOLA (Cs) – «Il comune di Paola, da anni nel settore tassazione, non ha avuto riguardo verso i cittadini amministrati. Dopo le iniziative ed il risultato ottenuto del Comitato di salute pubblica sulle bollette, le ispezioni e sanzioni dell’Autorità per l’energia il gas e i sistemi idrici del 2016, il richiamo di Arera Calabria e il rapporto Passerini (esperto del settore), continuano gli invii di bollette senza alcuni parametri che rispettano la legge».
E’ la denuncia del comitato Liberisempre anche alla luce delle ultime sentenze di condanna che vedono il Comune di Paola soccombere.
«Ancora oggi – aggiunge – l’approssimazione e la confusione imperano a discapito dei paolani.
Una consistente cifra pagata in più dai cittadini, dal 2013, e mai restituita, decine e decine di sentenze di condanna da parte dell’autorità Giudiziaria al soccombente Comune di Paola, un chiaro rapporto e lezione dell’esperto dott. Passerini che ha evidenziato gli strafalcioni nella formazione delle tariffe negli anni passati, non hanno modificato il dilettantismo amministrativo che continua imperterrito a pensare a far quadrare il bilancio e non a tutelare i cittadini paolani con l’invio di bollette ballerine.
Come da foto allegate: bollette errate nella individuazione delle proprietà, tariffa che incamera 100mila euro di debiti pregressi che la legge non consentirebbe di inserire nella formazione della tariffa, numerose sentenze giudiziarie con evidente colpa dell’ente impostore ed aumento delle spese per l’ente pubblico.
E poi mancata restituzione delle somme percepite indebitamente, i cittadini sono bersagliati da tasse errate, ingiuste e senza il minimo riguardo verso i propri bilanci familiari, da anni segnati da una tassazione pesante ed ingiustificata.
Oggi tutti uniti dobbiamo dire basta e mettere un freno a questa situazione non è più sostenibile, invitando l’amministrazione comunale ad un atto di responsabilità, rifacendosi a imposizioni corrette e nei tempi giusti.
Sottolineamo che le tasse vanno pagate, se sono giuste corrette e rispettose delle leggi.
Noi come “Liberisempre” attenderemo un pò di tempo, dopodiché coinvolgeremo legali esperti in tassazione per tutelare i paolani dalla commedia delle bollette, valutando gli aspetti civili, penali, amministrativi e contabili ed agendo di conseguenza.
Nonostante un silenzio irriguardoso e poco educato istituzionalmente di chi amministra Paola, avvezzi a dare spiegazioni chiare e riscontrabili alla città, siamo disponibili ad eventuali confronti tendenti ad affrontare e risolvere il bubbone della bollettazione che si trascina da oltre 10 anni e del quale i cittadini ne soffrono tanto a tutti i livelli», conclude.