SAN LUCIDO (Cs) – Il consigliere comunale di minoranza Caterina Bruno torna sullo scottante argomento dei mezzi pesanti che circolano con insistenza nel centro cittadino di San Lucido, oggetto di numerose polemiche, affrontando a muso duro il sindaco Cosimo De Tommaso.
«Più volte e più volte ancora si è scritto, detto, pubblicato e urlato sui palchi e se n’è fatta anche bandiera, in più campagne elettorali, ma ancora oggi e da ben tre anni or sono, non si è mossa una pietra sulla vicenda camion, anzi la pietra si è mossa, ma sui camion che la portano su e giù per il nostro bel paese, danneggiandone l’immagine, la quiete e la salute. Quante imposizioni dovremo ancora subire dal Sindaco de Tommaso, che da un lato ci abbindola con inni alla gloria, ma che dall’altro non risolve le problematiche vere del nostro paese?», si chiede Caterina Bruno,
E aggiunge: «Chiederemo un consiglio comunale con la presenza dei cittadini che potranno in tale sede essere ascoltati ed avere al contempo, le risposte che meritano, con carte alla mano, documenti relativi alla vicenda camion, con date possibilmente antecedenti al consiglio stesso».
Poi, rivolgendosi direttamente a De Tommaso, scrive: «Caro Sindaco scrivo a nome di tutti quei cittadini che come me, sono stanchi delle sue false promesse, stanchi della sua arroganza e della sua continua capacità di distorcere la realtà.
Basta subite il suo comportamento irrispettoso, come accaduto durante l’ultimo Consiglio Comunale, dove, e lo si è visto anche dalla diretta Facebook, lei ed un suo assessore, cercavate di zittire la minoranza con insulti e prepotenza.
Non eravamo in un’aula consiliare, bensì in un’aula di scuola elementare, con preside e maestrine, che si rivolgevano agli alunni, dicendo loro di stare seduti, chiamandoli addirittura “ebeti”. Non si era mai vissuta una situazione del genere nei consigli comunali di San Lucido e soprattutto tante offese rivolte a donne poste all’opposizione.
Un consiglio caro Sindaco, non presieda più manifestazioni che inneggino il rispetto verso le donne, perché saremo costrette nostro mal grado a non presenziare, non si deve predicare bene e poi razzolare male.
Basta con l’arroganza verso chi vi ha teso fin da subito la mano, senza però trovare riscontro alcuno, ci creda, lei ha oltrepassato i limiti dell’arroganza, è andato ben oltre.
Sulla questione bilancio non ritorno e poco aggiungo, in quanto quest’ultimo, come ho più volte e ben spiegato durante l’assise comunale, non rispecchia la realtà dei fatti, volutamente aggiungerei, pertanto si auspica che la legge faccia il suo corso, non potrebbe essere diversamente.
Chiediamo in tanti poi, di essere presto notiziati circa la gara di aggiudicazione di parte della struttura ex-onpi, oggi in mano ad una cooperativa sociale che da quattro mesi la gestisce e ne chiede proroga di altri quattro, ma una sola proroga potrà essere concessa, come da capitolato e pertanto si sollecita il sindaco a far provvedere alla pubblicazione del bando di gara, nelle prossime settimane, al fine di sanare tutte le criticità attualmente in essere e sollevate in consiglio comunale, criticità relative al funzionamento della stessa struttura. Veglieremo quotidianamente che si proceda per tempo.
Buona giornata Sindaco e soprattutto buon lavoro, perché per quanto sopra citato, di lavoro ne avrà da fare», conclude Caterina Bruno.