FUSCALDO (Cs) – Associazione di promozione sociale impegnata nel settore sportivo finanziata dal Dipartimento per lo Sport (struttura incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei ministri) per una pista di atletica inesistente e l’intera area sotto sequestro preventivo.
E’ accaduto a Fuscaldo ed il fatto è a dir poco straordinario. Il progetto per ottenere i fondi pubblici riguarda beni di fatto inutilizzabili e comunque indisponibili.
L’Associazione di promozione sociale di cui fanno parte tre distinti gruppi sportivi ha infatti partecipato a un bando ministeriale “Sport di tutti – Quartieri” piazzandosi tra i primi posti della graduatoria per l’esecuzione di un interessante progetto che prevede l’utilizzo dell’impianto sportivo “Gianluigi Zicarelli”: campo di calcio, pista di atletica e quindi tribune.
Ma l’aspetto curioso è che la pista di atletica e le tribune sono sotto sequestro da parte della Procura della Repubblica di Paola (un provvedimento di dissequestro ha interessato il solo campo di calcio).
Con l’aggravante che la pista di atletica, inserita nel progetto, non esiste proprio: è stata cancellata dal tempo, come si può notare dalle foto allegate al presente servizio.
Eppure il ministero ha elargito bei soldini anche per l’utilizzo di quelle aree ed il bando prevedeva un impiego complessivo di fondi pari a euro 3.778.875,00.
L’avviso pubblico in questione è relativo al sostegno all’associazionismo sportivo di base e per la promozione di presidi in quartieri e periferie disagiate.
“Garantire il diritto allo sport e abbattere barriere economiche di accesso allo sport per soggetti di tutte le fasce d’età e in condizioni di svantaggio economico”, è una delle finalità di questo impiego di fondi pubblici.
La scadenza del bando era fissata alle ore 12 del 24 marzo 2023 e su tale dato cala il giallo, se è vero com’è vero che la richiesta inoltrata al Municipio (“comunicazione orari centro sportivo”) reca una data successiva: il 28 marzo 2023.
