AMANTEA (Cs) – «Ad Amantea, il 4 Novembre giorno dell’unità d’Italia e delle forze armate, al netto di qualche comunicato “riparatore”, sembra passare nell’indifferenza istituzionale di tutti».
E’ la denuncia del politico amanteano, Vincenzo Lazzaroli che ha denunciato lo stato di abbandono in cui versa il Parco della Rimembranza.
«Nell’impossibilità di realizzare la cerimonia causa avverse condizioni meteo, così ci è stato comunicato – stranamente solo ad Amantea erano previsti pensanti nubifragi – il ricordo del sacrificio dei nostri soldati caduti a difesa della Patria, viene rappresentato nella realtà dei luoghi, il nostro monumento ai caduti- nell’abbandono e nell’imbarazzante indifferenza più totale».
Probabilmente «mi sfugge qualcosa; il protesto della pioggia, mi sia consentito, non scagiona da responsabilità nessuno. La sacralità del monumento ai caduti, almeno in questa circostanza andava preservata; bastava davvero poco, la deposizione di una corona d’alloro alla memoria, anche informalmente, e una minima ripulita dalle erbacce e dalla spazzatura dei cestini stracolmi, sarebbe stato un gesto adeguato e opportuno».
Infine: «forse sarà solo una mia visione, ma rimane la ferma convinzione, che quando si rappresentano le istituzioni certe leggerezze non sono ammissibili, peccato davvero. Evviva le nostre forze armate, evviva i nostri eroi di guerra».
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