REGGIO CALABRIA – Una capillare presenza sul territorio e la peculiare conoscenza dello stesso ha consentito agli agenti delle Volanti della Polizia di Stato di Reggio Calabria, in soli 4 giorni, di effettuare 3 arresti e denunciare un 4° soggetto.
Il primo arresto è avvenuto in flagranza, di notte, in centro città, dopo che una Volante ha notato un furgone, contrassegnato dal nome di una ditta di arredamenti, con parte del telone tagliato ed un’anta aperta. Gli Agenti della Polizia di Stato hanno fermato sul furgone un 21enne di cittadinanza marocchina, che stava svaligiando il mezzo degli attrezzi di falegnameria che conteneva. Il malvivente aveva già messo da parte in uno scatolone materiale rubato per circa 2.500 euro.
Il secondo arresto è avvenuto di pomeriggio, per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a Pubblico Ufficiale, a carico di un cittadino italiano di 36 anni, residente a Reggio Calabria, pregiudicato per estorsione, furto in abitazione, violazione di domicilio e invasone di terreno o edifici.
L’uomo è stato rintracciato e arrestato nella sua abitazione dopo che, a bordo di un’autovettura Audi Q3 di sua proprietà, non si era fermato all’alt che gli uomini della Volante gli avevano imposto per operare un controllo, sul ponte Calopinace del centro reggino.
Ne è scaturito un inseguimento per le vie del centro e nella zona nord della città. In quest’ultima area è stata ritrovata l’auto ed il suo conducente, riconosciuto dagli agenti, è stato arrestato. L’uomo, durante le fasi della fuga in auto ha lanciato dal finestrino una busta che è stata prontamente recuperata dal personale della Polizia di Stato. Al suo interno sono state rinvenute e sequestrate bustine contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana, pronte per essere vendute, per un peso complessivo di 240 grammi, una busta con la medesima sostanza stupefacente per un peso di 350 grammi, una busta con all’interno più di 300 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina e 3 bilancini di precisione. La sostanza è stata analizzata presso i laboratori regionali della Polizia Scientifica di Reggio Calabria.
Il terzo arresto è stato operato di mattina nei confronti di un cittadino colombiano di 29 anni. L’uomo, già arrestato la sera precedente per minaccia, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento, perché fermato, con non poche difficoltà, mentre correva nudo per strada, sotto l’effetto di alcool e droghe, era evaso dal luogo in cui aveva obbligo di permanere ed è stato prontamente rintracciato e tratto in arresto dagli agenti delle Volanti della Questura.
L’ultimo intervento è stato operato a metà mattina dal personale della Polizia di Stato ed ha consentito di denunciare un 19enne reggino per il reato di resistenza Pubblico Ufficiale. Il giovane, a bordo di uno scooter con una targa non pienamente leggibile, è stato intercettato mentre percorreva la via Marina di Reggio Calabria ed ha subito cercato di non farsi controllare, percorrendo le vie del centro, anche contromano e salendo sui marciapiedi.
Grazie alla pronta risposta delle Volanti su strada e all’efficace coordinamento delle operazioni da parte del personale in servizio in Sala Operativa, che ha scrupolosamente attenzionato le immagini del sistema di videosorveglianza cittadino, i ragazzo è stato prontamente rintracciato e condotto in Questura dove gli sono state contestate numerose trasgressioni al Codice della Strada, tra cui la guida senza patente, senza copertura assicurativa e senza casco, nonché la guida contromano ed il mancato arresto all’ALT.
Queste attività sono il risultato del incessante impegno profuso dalla Polizia di Stato nell’attività di controllo del territorio e nel contrasto alla criminalità. L’intervento delle Volanti della Polizia di Stato di Reggio Calabria dimostra la determinazione nel preservare e garantire costantemente la sicurezza dei cittadini.
stefaniasapienza@calabriainchieste.it