CETRARO (Cs) – Mancano ancora due anni alle elezioni amministrative per il rinnovo del consiglio comunale di Cetraro, ma nonostante ciò, in città c’è un certo fermento volto alla formazione delle liste.

Politici, amministratori e anche cittadini comuni sono già al lavoro per cercare i nuovi candidati da presentare agli elettori.

Il sindaco Ermanno Cennamo è già pronto per rinnovare la sua candidatura alle prossime comunali, ma deve ancora scegliere con cura i nuovi o vecchi compagni di coalizione, con cui condividere l’eventuale secondo mandato da primo cittadino.

A dare filo da torcere alla tenuta della poltrona di sindaco a Cennamo, con molta probabilità ci sarà l’attuale consigliere di minoranza, ex sindaco per due consiliature consecutive, ed ex consigliere regionale, Giuseppe Aieta.

L’ex amministratore, uscito sconfitto dalle ultime comunali che lo hanno visto sostenere la candidatura a sindaco di Angelo Aita contro Cennamo, starebbe da un pezzo sfoderando tutte le sue armi di “seduzione politica” nel tentativo di “ammaliare” e avere così al suo fianco l’attuale vicesindaco Tommaso Cesareo, grande portatore di voti, che potrebbe essere l’ago della bilancia per la vittoria, e anche altri consiglieri di maggioranza.

Ma il fallito “golpe” tentato da Aieta qualche mese fa per cercare di minare le fondamenta del trono di Cennamo ha dimostrato che il consigliere di minoranza avrà il suo bel da fare se vuole ottenere qualche risultato per battere il suo rivale.

Il sindaco, fiutando il pericolo di fuga dei suoi, ha serrato i ranghi rafforzando così la coalizione, che nonostante i diffusi malumori, ha rinnovato la sua piena fedeltà a Cennamo.

In tutto questo, c’è da dire che da qualche tempo anche alcuni cittadini avrebbero cominciato ad incontrarsi per formare una nuova lista da presentare alle comunali. Una lista civica o da allineare al Movimento Cinque Stelle, rappresentato in consiglio comunale dal suo presidente Giovanni Rossi.

Da quanto si è appreso, questa nuova lista “è per il totale cambiamento politico che nell’ultimo decennio ha lasciato a desiderare, lasciando un malcontento generale – si legge in una breve nota stampa –  Quando ci saranno più certezze si uscirà allo scoperto per presentare i referenti, dopo di che si terranno delle assemblee aperte a chi vorrà farne parte, ovviamente a chi ha i requisiti per un a politica non strumentale, non voltagabbana, ma con dei principi politici e umani e tanta cultura”.

Calabria Inchieste seguirà con molta attenzione l’attività politica nella cittadina cetrarese.

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