PAOLA (Cs) – “Rete dei beni Comuni” vota Schlein nella sede della “Migliore Calabria”, contenendo i numeri della vittoria paolana del candidato Stefano Bonaccini.
A votare anche storici ex democratici e personaggi politici di sinistra.
Ora si profilano nuove iscrizioni nel Pd cittadino per fronteggiare lo strapotere “dintaliano”.
E’ accaduto ieri, al seggio della “Migliore Calabria”, movimento espressione dell’ex consigliere regionale Graziano Di Natale, legato al Partito democratico.
I fedelissimi del capogruppo Andrea Signorelli e i dirigenti di “Rete dei beni Comuni”, si sono recati, ieri pomeriggio – verosimilmente nell’ambito di qualche accordo politico – a votare nel seggio del Pd di Graziano Di Natale, partito e leader politico non visti di buon occhio dal movimento di Signorelli (ex dirigente dei Giovani del Pd) e spesso punzecchiati anche pubblicamente dalla stessa Rete dei beni Comuni.
Grazie a questo contributo, anche se i “dinataliani” hanno comunque vinto con numeri importanti, non hanno dilagato: su 680 votanti, infatti, Bonaccini ha ottenuto 513 preferenze (75,40) e Schlein 161 (23,71).
“Grazie a quanti hanno partecipato a questa straordinaria giornata di democrazia. Grazie a quanti ancora una volta ci consentono di raggiungere traguardi straordinari. Grazie ai nostri volontari e volontarie siamo davvero una grande comunità”, ha commentato Di Natale sui social.
L’ex segretario dei Ds, Francesco Sapone, sulla sua pagina social si è così espresso: “È stato bello. Grazie a tutto il comitato, per averci creduto prima ancora che la candidatura fosse ufficiale, per aver sognato, e per avete lottato senza clamore, senza frenesia, con garbo ed eleganza. Grazie a coloro che ci hanno sostenuto venendo a votare, ai dirigenti storici del pci e dei ds Paolani, al PSI e a tutti gli amici che hanno creduto liberamente che il cambiamento a sinistra è ancora possibile. Anche a mio padre sarebbe piaciuta e questo mi emoziona ancora di più. Ora iniziamo. Alessandro Pagliaro, Wladimiro Lamberti, Domenico Scagliola, Maurizio Vilardi, Emma Eboli, Maria Rosaria Balsano, Barbara Abruzzo, Giovanni Abruzzo, Attilio Lauria, Roberto Imbroinise. Parte da Noi, Comitato Elly Schlein Paola”.
L’ex dirigente Pd Wladimiro Lamberti, dal canto suo, ha scritto: “Finalmente una segretaria donna, ecologista, femminista, socialista e di sinistra, che ha il coraggio e l’orgoglio di battersi per la difesa dei diritti dei lavoratori, dei disoccupati, di tutti i discriminati, degli ultimi. Oggi inizia una nuova storia per la sinistra italiana, una storia che ha radici profonde e che, finalmente, ritrova la spinta per riprendere a lottare per una società più giusta, più equa più libera. Noi del Comitato “Parte da Noi” di Paola abbiamo dato il nostro piccolo contributo, grazie a tutti quelli che hanno sostenuto la Mozione, un grande grazie a Elly Schlein, perché ci fa riprendere a sognare”.