Home Calabria Il circolo cetrarese di Forza Italia difende l’ex consigliera provinciale Gabriella Luciani

Il circolo cetrarese di Forza Italia difende l’ex consigliera provinciale Gabriella Luciani

«Non saremo mai disfattisti o prigionieri di un qualunquismo orientato al mero accaparrarsi di una futura elezione»

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CETRARO (Cs) – Il circolo Forza Italia di Cetraro

prende posizione in difesa dell’ex consigliera provinciale e comunale, la forzista Gabriella Luciani passata dalla minoranza alla maggioranza che sostiene il sindaco di Cetraro, Ermanno Cennamo. E in risposta a Cetraro in Azione sottolinea: “Non saremo una stampella ma perno centrale di questo governo”

«La scelta di Forza Italia di sostenere a maggioranza, dopo l’apertura del sindaco Cennamo alle minoranze, è stata dettata da un forte e pratico senso di responsabilità e attaccamento alla nostra cittadina – spiega Forza Italia in una nota sulla sua pagina social – Così abbiamo deciso di dare il nostro contributo con lealtà e umiltà, caratteristiche che ci hanno sempre contraddistinto.

Ci siamo resi conto che gli anni del Covid, della guerra e la grande crisi economica ci hanno portato a vivere periodi bui in cui tutti siamo chiamati a farci carico dei nostri doveri. E se è vero che chi vince governa, è altrettanto sacrosanto che chi perde deve aiutare a governare, soprattutto, quando si viene chiamati in causa.

Il nostro Partito, nella sua tradizione storica – sottolinea Forza Italia – ha sempre sostenuto che solo lavorando assieme si costruisce per il bene comune. Ecco perché non saremo mai disfattisti o prigionieri di un qualunquismo orientato al mero accaparrarsi di una futura elezione – puntualizza FI – Siamo e saremo sempre impegnati a cucire e a fare squadra, costantemente aperti a tutti coloro che vogliono veramente impegnarsi per la collettività. Non bisogna mai dimenticare che Forza Italia nasce come forza di governo e che gli uomini e le donne che ne fanno parte hanno la convinzione che lavorando in gruppo si crea e non si distrugge».

Il partito di centrodestra mette le cose in chiaro in replica alle accuse di “Cetraro in Azione” che fa capo al consigliere di minoranza Giuseppe Aieta: «La linea tracciata per il prosieguo dell’amministrazione ci vede impegnati a 360 gradi, e noi non saremo una stampella, bensì un perno centrale di questo governo».

Per questo motivo Forza Italia si dice «pronta a fare proposte costruttive e vigili per una gestione della cosa pubblica, al fine di rendere la nostra cittadina più moderna e più sicura. Certo, sarà un compito arduo – evidenziano i forzisti di Cetraro – perché siamo consapevoli che gestire un Comune oggi è un impegno non facile, ma abbiamo sottoscritto insieme un documento programmatico e condiviso e siamo certi che il nostro contributo servirà a portare delle migliorie.

Non ascolteremo il ‘canto delle sirene’ – sempre pronte a polemizzare – ma proporremo idee serie e concrete. Il compito che il sindaco ci ha delegato è un riconoscimento al grande lavoro svolto fino ad ora dal presidente del Flag La perla del Tirreno cosentino Gabriella Luciani. Un lavoro fatto con grande passione e amore verso tutti i paesi della costa appartenenti allo stesso Flag. Continueremo, pertanto, a dare visibilità a un settore, la Pesca, spesso abbandonato e dimenticato. Ma saremo pronti anche a dare una mano a tutta l’azione di governo.

A Cetraro in Azione «dispiace che oggi la nostra città non ha più una presenza provinciale evocando fatti o cause non ad esso competenti per definirle politicamente, quando invece dovrebbe rievocare la cancellazione della presenza nel consiglio regionale, fresca di recente passato».

Forza Italia «che è un partito pluralista e non individualista, ha cercato di costruire un credito per la nostra città che a tutt’oggi è ben riconosciuto a tutti i livelli.

Piaccia o non piaccia la cosa andrebbe digerita con un bell’amaro… “Lucano”.

La caduta di stile sta proprio in questo – incalzano i forzisti – cercare di guardare in casa di altri, mentre l’altra è completamente allagata. Forza Italia, pur riconoscendo il ruolo istituzionale della Provincia che non è più come i famosi vent’anni fa, gestionale, ha espresso il suo consigliere che ha saputo portare buoni frutti al proprio territorio. In altre sedi ricorderemo tante cose buone fatte».

In merito alle «pratiche logore del passato, ricordiamo a questo partito che non meno di tre anni fa l’amministrazione a guida Aita con una virata improvvisa cambio il presidente del consiglio appartenente all’opposizione».

E ancora: «A chi fa politica si vuole ricordare che il proprio territorio si porta avanti anche senza avere la presenza nelle istituzioni, ma con garbo e volontà di lavorare.

Il pennacchio non è un chiodo fisso. Il pennacchio lo si accetta, non lo si cerca a tutti i costi e capiamo perfettamente lo stato d’animo agitato da chi è abituato a tenerlo. C’è stato un forte richiamo alla responsabilità da parte del sindaco che per i motivi sopra descritti e per la storia del nostro partito, abbiamo accettato per il solo ed esclusivamente benessere della collettività cetrarese.

Azione che propaganda tutta questa acredine invece di tendere la mano si è sfilata e difende posizioni politiche ad essa non appartenenti. Noi non cadiamo di stile – conclude Forza Italia – scrutando nella loro casa e cercare di far capire i loro disagi, che ne hanno da vendere, noi facciamo politica, non discorsi da comare attorno ad un braciere che oltre la casa allagata, sono pure senza finestra. Questo sarà un inverno freddo».

fiorellasquillaro@calabriainchieste.it