PAOLA (Cs) – Paola, stazione di Paola: servizi igienici chiusi.

E’ domenica 10 dicembre: i treni vanno e vengono, soprattutto da nord verso sud. A Paola arrivano tanti lavoratori e studenti per trascorrere il periodo festivo. Il piazzale della stazione è spesso preso d’assalto e la sosta selvaggia crea caos nella viabilità pubblica, proprio di fronte il commissariato di Polizia. Insomma, è periodo di festa e l’area ferroviaria è frequentata da diverse centinaia di persone ogni giorno.

Ma c’è un problema: i bagni pubblici sono chiusi e non esistono nelle vicinanza esercizi aperti al pubblico che riescono a offrire tali necessari servizi.

Stamattina due telefonate a Calabria Inchieste. Un collaboratore giornalista offre la disponibilità a recarsi sul posto. Chiacchiera con i segnalatori, accerta i fatti, fotografa lo stato dei luoghi.

«Vi sembra normale che alle ore 10.30, sotto le festività natalizie, i bagni della Stazione FFSS di Paola sono chiusi ed i numerosi viaggiatori in attesa del treno non sanno assolutamente come risolvere i loro bisogni?», è il quesito che uno dei segnalatori (in viaggio con la moglie), peraltro persona qualificata, offre al nostro giornalista.

«Ecco, venite, vi faccio rendere conto». E parte il mini-tour.

«Vedete, i locali sono chiusi a chiave». E ancora: «Guardate lì, al bar della stazione c’è un nastro adesivo marrone che segnala servizio non funzionante».

«E noi dove andiamo? Aspettiamo il treno? E se è urgente?»

«Poco fa – racconta la fonte autorevole e qualificata – io e mia moglie abbiamo intravisto un uomo anziano che è stato costretto a fare la pipì sul marciapiede, lontano dalla stazione, proprio nei pressi dei binari, distante da occhi indiscreti», testimoniano.

«Che vergogna, una stazione come quella di Paola», osserva l’uomo.

«Un residente di questa città ci ha sentiti lamentare e diceva che nei festivi è sempre così…. Stamattina è così…. bagni assolutamente chiusi», aggiunge.

E conclude: «E’ chi amministra questa città, non può fare nulla per segnalare, pungolare, protestare con chi di competenza? Ho letto che Comune e Fs promettono di fare cose grandiose per questa città – osserva – ma intanto cominciassero a fornire il minimo dei servizi, che purtroppo mancano».