CROTONE – Il tentativo di linciaggio da parte dei superstiti, subito dopo la tragedia di Steccato di Cutro. Uno degli scafisti ha rischiato grosso, ma è stato salvato dai carabinieri che, lì vicino, notarono la scena, prelevando l’uomo e portandolo in altro luogo.
Lo stesso soggetto è stato poi fermato, assieme ad altri due scafisti.
Dagli atti dell’inchiesta sul naufragio emerge anche che, ore prima del naufragio, alcuni dei migranti a bordo hanno avuto un litigio con gli scafisti a causa del ritardo dell’arrivo a terra. E ciò viene anche raccontato dai superstiti.
I migranti si lamentavano perché l’imbarcazione non era ancora arrivata a destinazione. Poi la situazione è tornata calma e il viaggio è proseguito fino a quando non si è verificata la tragedia.
La prefettura di Crotone, intanto, fa sapere che domani sarà aperta la camera ardente per le 64 vittime del naufragio di Steccato di Cutro.