Home Calabria L’opposizione: «Belmonte è ferma a “Zero Tituli”»

L’opposizione: «Belmonte è ferma a “Zero Tituli”»

L’ex allenatore “Nero-Azzurro”, Josè Mourinho, direbbe “Zero Tituli”, cioè nessun successo su tutti i tornei. E in effetti dopo più di un anno di cura Veltri non c’è traccia della rivoluzione promessa in campagna elettorale

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BELMONTE – Belmonte è ferma a “Zero Tituli”. Carnevale è finito ma le barzellette continuano. Oltre un anno di cura Veltri: la lunga lista di promesse disattese. L’ex allenatore “Nero-Azzurro”, Josè Mourinho, direbbe “Zero Tituli”, cioè nessun successo su tutti i tornei. E in effetti dopo più di un anno di cura Veltri non c’è traccia della rivoluzione promessa in campagna elettorale. Anzi è abbastanza evidente come, a parte il ritorno di litigi e scontri che sembravano ormai lontani nel tempo, Belmonte sembra quasi indietreggiare tanto che se si confrontassero due diapositive, una fatta ad inizio consiliatura e una ora, Belmonte parrebbe sicuramente peggiorata.

E’ stato dato spazio all’amministrazione 

«All’inizio abbiamo atteso, discusso, consigliato, con la consapevolezza che un’azione da subito di contrasto all’amministrazione sarebbe stata probabilmente fraintesa, sperando che le nostre giuste istanze venissero tenute in considerazione. Constatiamo che tale speranza è risultata essere vana, la politica dalla testa bassa e del “Si…non ti preoccupare” è come un muro di gomma e continua ad essere chiusa in se stessa, impercettibile e dannosa».

La domanda viene posta alla cittadinanza 

«Dopo un anno e mezzo di amministrazione Veltri, cosa è cambiato? Cos’ è migliorato? Cosa si respira di diverso? Quale visione si ha di questo paese? Quale prospettiva nuova o nuovo percorso tracciato per il futuro dei nostri giovani? Quale punto dell’intraprendente programma elettorale è stato raggiunto?». Ve lo diciamo noi, nulla.  La sensazione è che Belmonte si stia trasformando in una nave in tempesta senza capitano. Ognuno fa quello che gli pare».

Al contempo

«Il volontariato aumenta più per risolvere promesse elettorali che non per il bene della Comunità – vedere determine Settore amministrativo, numero 69 del 17 ottobre 2022 e 83 del 29 dicembre 2022; si decide in autonomia di dare soldi a chi ne fa richiesta, contro il rispetto di qualsiasi regola democratica di trasparenza e del regolamento comunale, che prevede l’istituzione di una commissione ad hoc per valutare le richieste di sostegno (non siamo contrari alle forme di sostegno alle famiglie bisognose, ma le modalità con cui sono stati erogati tali sostegni non sono assolutamente condivisibili) – vedere determine su albo pretorio; le strade delle frazioni continuano ad essere degradate e pericolanti. Eppure il livello di priorità all’interno del programma triennale dei lavori pubblici relativamente alla messa in sicurezza di gran parte delle strade del nostro paese era abbastanza chiaro e definito secondo impegno comune; i servizi minimi di accoglienza mancano: le licenze dei piani spiaggia regalate, non onorano gli impegni di investimento assunti, senza alcun intervento e nel totale menefreghismo di chi dovrebbe verificare e nonostante le ripetute nostre richieste di chiarimento; gli incarichi per figure esterne, a carico dell’ente persistono senza alcun motivo e necessità. Basta accedere all’albo pretorio per rendersi conto di quello che accade, con affidamento diretto e liquidazione di spesa per incarico tecnico amministrativo nello stesso giorno ed alla stessa persona. Registriamo invece una continua diminuzione dei servizi (vedi nuova tariffa scuolabus, nuovo calendario raccolta rifiuti); la chiesetta della marina é ancora non fruibile, mentre si finanzia la predisposizione di stanze comunali adibite ad esposizione di opere d’arte (solo per pochi) con risultati certamente dubbi; le anticipazione di cassa continuano, come disposto dalla delibera di giunta n. 90 (si richiedono 588.760 euro)».

Da non dimenticare poi 

«Altro punto mai risolto quello del servizio idrico sono anni che sentiamo parlare di lavori ed interventi sull’acqua comunale, nuove sorgive, ma puntualmente ogni estate la nostra popolazione e gli ormai pochi turisti rimangono senza acqua; ulteriore problema riguarda il posto ormai vacante del comandante dei Vigili; si puo’ sapere qual’é la strategia Organizzativa per il rimpiazzo? O come al solito si va avanti alla giornata? Alla questione del randagismo é stata trovata una soluzione? Fate una passeggiata alla Marina per rendervi conto; la relazione di inizio mandato – (necessaria a qualsiasi forma di progettualità) non pervenuta; bilancio non presentanto e/o condiviso nei tempi previsti dalle norme per una qualsiasi analisi (prerogativa dell’opposizione). Noi, in tutta onestà, non ci aspettavamo di meglio, ma dobiamo a malinquore constatare che nel frattempo molti paesi vicini stanno operando per restare agganciati a questo treno in transito, con molte opportunità legate anche al Pnrr, mentre noi restiamo fermi a guardare. Ma veramente questo é il paese che volevate? Questo é quello che avete sognato e nel quale vi riconoscete?».

E, ancora: «Cosa è rimasto della campagna elettorale svolta dalla lista “Impegno comune”, nonostante amministrino, e quindi abbiano poteri attuativi? Nulla. Cosa ha portato la campagna elettorale di “Insieme … si può”, nonostante non amministriamo e quindi non possiamo governare ed avere poteri decisionali ed attuativi? La creazione di un gruppo di giovani che credono nella politica e nella sana amministrazione, con idee e progetti di valore, un doveroso passaggio di testimone verso le nuove generazioni. Il laboratorio politico “Insieme si può”, inizia il suo lavoro nell’ottobre dello scorso anno, spinto dal soddisfacente risultato elettorale raggiunto in occasione delle elezioni per il rinnovo dell’amministrazione comunale. Nel corso del primo anno di mandato, il laboratorio lavora su tre importanti proposte, sviluppate e presentate al Sindaco Veltri.

Ecco le tre proposte: “Efficientamento e potenziamento dell’ illuminazione pubblica in zona “muraglio”, «presentata in data 31 gennaio 2022 con n. di protocollo 0890. Documento progettuale che mette in rilievo la fattibilità di potenziamento dell’ illuminazione pubblica nel viale “Muraglio”, che dalla strada provinciale porta alle abitazioni ed al parcheggio comunale. Una zona di rilievo questa, in quanto punto di accesso del centro storico, caratterizzata dalla presenza delle mura di cinta, che attualmente sono completamente al buio e totalmente non valorizzate. Tale intervento si sarebbe potuto configurare come il primo passaggio di una attività più ampia di sostituzione di tutta l’illuminazione pubblica del centro storico con sistemi LED a bassi consumi e ad alta efficienza»; “Intervento di rigenerazione del lungomare”, «presentata in data 13 aprile 2022, con n. di protocollo 2676. Documento che denuncia il cattivo stato in cui versa il lungomare e la totale assenza di manutenzione ordinaria ed espone delle idee progettuali mirate, stilate minuziosamente, ai fini di una possibile rigenerazione architettonica. Dalla riqualificazione vera e propria degli spazi, alla creazione di aree wellness, installazione di impianti di videosorveglianza, creazione di parcheggi pubblici coperti con fotovoltaico, abbattimento delle barriere architettoniche a tutela dei più fragili»; “Proposta di bonifica area retrostante edificio casa comunale con destinazione uso ricreativo per bambini”, «presentata in data 05 agosto 2022, con n. di protocollo 5160. Attraverso un lavoro di mappatura degli spazi pubblici inutilizzati, è stato individuato lo spazio adibito a parco giochi completamente inutilizzato ed appartato, sito sopra i garages comunali. La nostra proposta è di trasferire tali giochi per bambini nel cortile retrostante la casa comunale, luogo sicuramente maggiormente strategico e adatto a tale destinazione d’uso, previa opportuna pulizia e ripristino, essendo punto centrale e di snodo tra i principali luoghi di aggregazione del centro cittadino, tenendo conto quindi sia delle tematiche sociali che di quelle ambientali ed economiche, fondamentali per una buona politica del territorio. Infine: «Nonostante l’impegno e la disponibilità del nostro Laboratorio politico, ad oggi, purtroppo, nessuna delle proposte illustrate è stata presa in seria considerazione dall’Amministrazione. Noi continueremo a lavorare, consapevoli che il nostro paese merita un Futuro migliore».

stefaniasapienza@calabriainchieste.com