ROSSANO (Cs) – «Grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale di Corigliano Rossano, che ha messo a disposizione delle Associazioni consorziate un sito di prestigio qual è Villa Labonia, in pieno Centro Storico, un nuovo impulso partecipativo dei cittadini sta maturando nel Centro Storico rossanese».
La gestione dei beni comuni condivisi «è uno strumento che, se ben sfruttato può fare molto per la promozione del territorio e la partecipazione attiva dei cittadini, particolarmente dei giovani che nel Centro Storico fanno fatica a trovare spazi aggregativi».
Le attività della casa delle Associazioni «oltre ad essere occasioni di incontro, sono stimolo per la produzione e la fruizione di iniziative culturali; in questo periodo natalizio un pullulare di iniziative molto partecipate sono state promosse dalle Associazioni aderenti al patto di collaborazione».
Si tratta «della prima esperienza del genere in Calabria ed una delle prime nel mezzogiorno del Paese».
Dodici le Associazioni, tutte di volontariato, «che hanno sottoscritto il documento di collaborazione con l’A.C. che si stanno già muovendo per sfruttare al meglio le potenzialità che il luogo condiviso possiede, ma presto altre se ne aggiungeranno».
La Casa delle Associazioni «permette di fare rete tra i numerosi sodalizi sociali attivi sul nostro territorio e funge da ‘casa-base’ per tutte quelle che non hanno una sede definita o adeguata».
È quindi «punto di riferimento logistico del maggior numero possibile di Associazioni operanti nel settore culturale, ricreativo, sociale, sportivo, scientifico, sanitario, educativo e formativo e intende facilitare l’incontro tra i cittadini e le Associazioni stesse».
Questa struttura, «che si propone come bene comune, è un luogo, non solo fisico, per accogliere e far convivere idee, progetti, valori culturali».
Oltre a Rossano Recupera, associazione capofila «per i rapporti con l’Amministrazione, che si interessa del recupero di beni materiali ed immateriali della città che per incuria o per il trascorrere del tempo si vanno a deteriorare, fanno parte del consorzio la Pro Loco che persegue le sue attività istituzionale con un occhio privilegiato verso il centro storico, Ad Maiora Calabria che si interessa Patchwork ed ha come scopo quello di offrire l’opportunità di relazionarsi e di socializzare a tutte coloro che lo vogliono e molte donne sono grate all’associazione perché hanno trovato nel gruppo una valvola di sfogo e l’opportunità di coltivare delle amicizie vere, SosteniAmo che si interessa di contribuire allo sviluppo civile, ambientale, culturale ed artistico dei cittadini e alla sempre più ampia diffusione del senso civico e della solidarietà nei rapporti umani, nonché alla tutela e al rispetto dell’ambiente ed alla tutela, conservazione e valorizzazione dei beni e degli spazi comuni, Associazione fotografica LUCE che si interessa della diffusione ed interesse per la fotografia, intesa come parte integrante di cultura, arte e costume, FITA (Federazione Italiana Teatro Amatori) che si interessa di promozione verso questa nobile arte e di promuovere una scuola di teatro, HYDRA che promuove le proprie attività finalizzate a favorire la socializzazione, l’aggregazione all’aria aperta, la maturazione e la crescita umana e civile, la diffusione di messaggi culturali e sociali, sempre tramite l’utilizzo del linguaggio universale del Gioco, Retake che si interessa di recupero e rigenerazione urbana, Il Sasso nello Stagno che si interessa di cabaret, teatro per ragazzi e burattini, Terra e Popolo che si interessa di interventi e Servizi finalizzati alla salvaguardia e miglioramento delle condizioni dell’ambiente, Centro Studi Musicali Giuseppe Verdi che ha in progetto di costituire un gruppo musicale con i ragazzi del Centro Storico, Unità Pastorale Parrocchie del Centro Storico che utilizzerà il sito per le sue attività aggregative e ricreative».
Altre Associazioni «hanno chiesto di entrare nel consorzio. Il Moto club Rossano ed il Quadrifoglio hanno già inviato la documentazione necessaria mentre altre lo faranno nei prossimi giorni».
«La Casa delle Associazioni – ha dichiarato il presidente di Rossano Recupera, Gino Campana – è la casa di un motore sempre in moto che è l’associazionismo. La sussidiarietà è necessaria alle Associazioni, è una grande risorsa ed è positiva nel rapporto fra pubblico e privato. Un ringraziamento al Sindaco Flavio Stasi ed al vice Maria Salimbeni che hanno colto questa nostra richiesta. Il Centro Storico di Rossano da oggi ha un centro aggregativo per associazioni e cittadini in un ambiente a vocazione sociale e tutti noi siamo pronti a non lasciarci sfuggire questa importante opportunità – conclude Campana».
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