TORINO – Le pattuglie «Falco» della squadra mobile hanno intercettato e arrestato una donna che su un bus arrivato a Torino dalla Calabria in un bagaglio trasportava sei etti di cocaina.
Il fermo della donna fa parte di una più ampia attività della polizia che, in questo periodo natalizio, con l’aumento del traffico a lunga percorrenza, ha concentrato l’attenzione sugli autobus in arrivo alla fermata di corso Vittorio Emanuele II, dove in passato erano state intercettate persone dedite al trasporto di sostanze stupefacenti (sia “ovulatori” provenienti dall’estero, che corrieri provenienti da regioni del sud Italia).
L’altra mattina, all’arrivo di un autobus proveniente dalla Calabria, gli investigatori hanno deciso di effettuare alcuni controlli. I poliziotti si sono insospettiti quando una donna di mezza età ha preso il suo zainetto e poi ha tentato di dribblare i controlli con un atteggiamento particolarmente riluttante ed inquieto.
Gli agenti hanno quindi deciso di procedere all’ispezione dello zaino della donna. All’interno c’erano tre involucri dal peso di circa due etti ognuno, contenenti della cocaina in pietra. Ora, però, le indagini sono tutt’altro che concluse. Gli investigatori stanno cercando di capire se la donna è stata ingaggiata da qualche organizzazione criminale e se è la prima volta che è stata impiegata come corriere (La Stampa).