Inflitte a Cosenza tredici condanne per la nota vicenda del furto di carichi di rame a Enel.
I condannati sono Franco Carriere e Francesco Bartucci, titolari di ditte di autodemolizioni, rispettivamente a sei e cinque anni.
Anche i lametini Fabio Angelo Perri e Giuseppe Lucchino dovranno scontare cinque anni, mentre Rosario Bandiera e Giovannino Gallo di Lamezia, Silvio Ciardullo di Cosenza, i romeni Daniel Adam e Andrei Cotet e Marcello Munegato sono stati condannati ciascuno a due anni e otto mesi di carcere con una multa da duemila e cinquecento euro.
Due anni e sei mesi dovranno invece scontare i cosentini Marco Mauro e Francesco Bevilacqua.
Otto mesi di condanna (pena sospesa) è stata invece inflitta a una donna di Cosenza.
L’inchiesta ha avuto inizio nel 2014 a seguito del ritrovamento di 127 chili di rame nei pressi dell’Università della Calabria. Il rame era stato sottratto all’Enel.