POLISTENA (Rc) – Domani, giovedì 28 dicembre, alle ore 21,00 presso la Chiesa di Maria SS. Immacolata chiusura con il botto della stagione musicale AMA Calabria organizzata a Polistena in collaborazione con l’associazione culturale Marafioti.

Protagonista dell’evento musicale il Pastor Ron Gospel Show realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura direzione Generale dello Spettacolo e dall’Assessorato Regionale alla Cultura.

Il Pastor Ron Gospel Show è molto più di un classico concerto di Natale, perché sarà arricchito dal grande divertimento assicurato con l’esilarante personalità del pastore Ronald Hubbard.

Lo show del Pastor Ron può essere definito la perfetta “gospel experience”. Un concerto dove il pubblico viene coinvolto sin dalle prime note, viaggiando con disinvoltura dal gospel più tradizionale a quello contemporaneo. Un modo per conoscere sino in fondo le origini di questo genere, passando dai brani più spirituali sino alle versioni più moderne e scatenate capaci di intrattenere chiunque li ascolti.

Il “Pastor Ron Gospel Show” ha tutte le carte in regola per essere lo spettacolo perfetto che anticipa l’arrivo del nuovo anno. Sul palcoscenico, infatti, non mancheranno i tipici canti natalizi come “Oh Holy Night” e “Silent Night”, o i brani dei grandi artisti della black music come Ray Charles (“Jesus on My Mind”) e Bill Withers (“Lean On Me”). Sarà impossibile non cantare col coro gospel canzoni che sono entrate nel nostro quotidiano, come “Imagine” di John Lennon, “When the saints go marching in” e “Happy Day”.

Pastor Ron Hubbard porterà sul palcoscenico anche alcuni brani composti da lui. A completare il quadro frizzante dello spettacolo, ci saranno anche altri 6 artisti, fra cantanti e band: James Edward Penn Jr., Lacretia Tierra Bolden, Latoya Tinese Thomas, Myisha Raeshayle Godfrey, Willie Charles Mc Millon III e Derek Lamont Wideman.

Il Pastore Ronald Hubbard, grazie alla sua personalità vivace e carismatica, è divenuto una delle figure più conosciute nel panorama gospel internazionale. È conosciuto come “Triple Man” non solo perché sa cantare, ballare e recitare, ma anche perché è ispirato dalla Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. Va in giro per l’Italia con il suo show sin dal 2010 esibendosi su prestigiosi palcoscenici.

Nella sua carriera vi è anche il teatro, agli inizi è stato il primo artista afroamericano ad interpretare “Peter Pan”, oltre ad avere ruoli importanti in “Fences”, “Charlotte’s Web” e “Il Barbiere di Siviglia”.