CATANZARO – Il sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro ha chiesto il giudizio immediato nei confronti degli avvocati Pierpaolo Greco, 47 anni e Pasquale Barbieri, 66 anni, curatore fallimentare di Fondazione Betania in liquidazione giudiziale e storico legale della Onlus, accusati di concussione.
In particolare, secondo le ipotesi accusatorie, Greco, abusando della propria funzione e dei propri poteri, avrebbe preteso la somma di 50mila euro (24.500 consegnati in contanti) per orientare alcune scelte gestorie della curatela fallimentare, avvalendosi del collega Pasquale Barbieri come intermediario con la persona offesa, Marco Zummo, amministratore della Karol srl di Palermo.
Ed è stato prorpio grazie alla denuncia di quest’ultimo che sono partite le indagini da parte della Procura, che ha portato la Guardia di finanza ad arrestare in flagranza i due avvocati, poi rimessi in libertà dal Tribunale del Riesame, ma interdetti per 12 mesi.