Home Calabria Prestigioso lavoro di ricerca universitaria del giovane neolaureato Alessandro Guida

Prestigioso lavoro di ricerca universitaria del giovane neolaureato Alessandro Guida

Il movimento politico Paola Cuore Azzurro ed il suo consigliere comunale esprimono vive congratulazioni per il brillante percorso di ricerca del proprio concittadino

306
0

PAOLA (Cs) – Il movimento politico Paola Cuore Azzurro ed il suo consigliere comunale Josè Grupillo esprimono vive congratulazioni al dottor Alessandro Guida (figlio del proprio dirigente ed ex candidato Salvatore), autore di una prestigiosa pubblicazione universitaria concepita e realizzata attraverso un lavoro mirato in collaborazione con l’Università Campus Bio-Medico di Roma, Labozeta S.p.A. ed Eroundme S.r.l.

Un lavoro di ricerca certosino e inedito che sta riscuotendo importanti riscontri negli ambienti universitari e professionali a vari livelli.

Attraverso un lavoro mirato in collaborazione con l’Università Campus Bio-Medico di Roma, Labozeta S.p.A. ed Eroundme S.r.l., infatti, il giovane neolaureato Alessandro Guida ha inizializzato e finalizzato un lavoro di ricerca presso L’Università ed il Polo Ospedaliero Campus Bio-Medico di Roma.

In particolare è stata posta l’attenzione sul rischio chimico e biologico nelle unita’ di ricerca della prestigiosa Università.

La valutazione del rischio è un aspetto fondamentale nella gestione della sicurezza, specialmente nel campo medico-ingegneristico.

Questo approccio è essenziale per identificare e rispondere ai problemi potenziali causati da azioni errate o guasti in strutture di ricerca o ambienti ospedalieri.

“In particolare, nelle unità di ricerca, – precisa il Dott. Guida nella pubblicazione – l’uso avanzato della tecnologia consente di monitorare due tipi specifici di rischio: chimico e biologico.

È importante riconoscere che questi rischi, essendo aleatori, possono essere difficili da valutare in termini di impatto e gravità. Inoltre, i danni associati a questi rischi possono avere effetti a lungo termine sulla salute”.

[Nelle unità di ricerca e didattiche dell’Università Campus Bio-Medico, sono state implementate misure precauzionali stringenti per gestire questi rischi.
La tesi esamina alcune delle unità di ricerca e didattica dell’UCBM, proponendo soluzioni per migliorare il “sistema sicurezza”.]

“È importante notare che, nonostante gli sforzi per controllare i rischi, rimane sempre un certo livello residuo, che deve essere accettato come un compromesso necessario”, afferma l’autore della tesi.

Alessandro Guida, autore della pubblicazione, ha per diversi giorni monitorato gli ambienti con il dispositivo E-roundme, dal quale ha potuto rilevare tutti i dati sensibili necessari per la stesura e l’elaborazione del lavoro sperimentale.

Tramite il monitoraggio e la sensibilizzazione alla salvaguardia della salute, in collaborazione con il Servizio di Prevenzione e Protezione della stessa struttura Romana in accordo con il D.lsg 81/08 e con le disposizioni dell’INAIL, si è raggiunto un livello di sicurezza notevole ed attraverso questo primo passo, si stanno studiando nuove tecnologie da utilizzare sia in ambito laboratoriale che al controllo parametrico in ambienti particolari come quelli ipogei, andando a sviluppare device adattabili all’ambiente e sottoponendo il tutto ad un controllo serrato con la collaborazione di S5Lab della Sapienza e il gruppo di sviluppo e ricerca di ENEA.