I mezzi bruciati

MONTEBELLO JONICO (RC) – La Fillea Cgil Calabria e la Fillea Cgil Rc Area Metropolitana, con una nota congiunta di Simone Celebre e di Endrio Minervino, rispettivamente segretario generale della Fillea Calabria e segretario generale Fillea Rc Area Metropolitana, esprimono la propria solidarietà e la propria vicinanza all’impresa Cogeco srl di Taurianova e ai suoi lavoratori, impegnati nella messa in sicurezza di un costone della Sp Sant’Elia-Fossato che collega Saline Joniche con Fossato Jonico, nel Comune di Montebello Jonico vittima, nei giorni scorsi, di un vile atto intimidatorio.

In particolare, «persone non identificate, infatti, nella notte tra il 10 e l’11 gennaio scorso, dopo essersi introdotti nel cantiere, hanno incendiato un escavatore e altri  mezzi impiegati dall’impresa nei lavori per la messa in sicurezza di un costone della strada che collega Saline Joniche a Fossato».

Questo ulteriore «vile atto intimidatorio consumatosi ai danni della Cogeco Srl  non fa altro – hanno dichiarato Celebre e Minervino – che confermare la drammatica situazione che sono costrette a vivere le tante  imprese nel settore delle costruzioni, dal Pollino a Reggio Calabria, che non si vogliono piegare al volere criminale».

Una situazione che oramai «non è più sopportabile perché questi reiterati atti criminali che provocano  ingenti danni alle imprese, minano la sicurezza delle attività dei cantieri e, soprattutto, quella dei lavoratori».

Nel fare appello alle forze dell’ordine «affinché, nel più breve tempo possibile, possano fare piena luce su quanto accaduto consegnando alla giustizia i colpevoli, sia gli esecutori e sia gli eventuali mandanti, riteniamo – concludono Simone Celebre ed Endrio Minervino – che sia oramai necessario che lo Stato dia un segnale più forte con  una seria politica di contrasto alla criminalità».

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