CATANZARO – «Viva solidarietà e sincera vicinanza all’azienda Callipo e al nostro socio Pippo Callipo per il vile e ignobile atto intimidatorio subito, nel magazzino di San Pietro Lametino» viene espressa da Franco Aceto presidente Coldiretti Calabria e Fabio Borrello Presidente di Coldiretti Catanzaro -Crotone-Vibo Valentia a nome di tutta l’organizzazione agricola.
«Un gesto inqualificabile, e non è il primo, che colpisce chi lavora quotidianamente negli interessi della Calabria produttiva e onesta e dei cittadini».
«La Coldiretti Calabria – continuano i dirigenti – si pone come argine a questi tentativi inqualificabili che vogliono minare la serena convivenza e mandare segnali inquietanti che non bisogna sottovalutare e meritano grande attenzione».
Sparare colpi di pistola contro un sito produttivo – proseguono – significa attentare al lavoro e alle possibilità di sviluppo».
«Le forze dell’ordine faranno chiarezza sulla vicenda e l’impegno è di isolare questi vigliacchi senza volto che vanno combattuti in nome di una Calabria tenace e forte che non si arrende in presenza di soprusi e intimidazioni».